Una volta spazzolato Fido come usare il pelo in eccesso? Un sarto francese realizza maglioni e giacche in lana di cane

Amanti di cani e gatti, ma non solo, condividono la casa, il divano, il letto con i loro amici pelosi a quattro zampe che di pelo ne hanno veramente tanto, soprattutto alcune razze canine e feline. Che dire, si passa il tempo a spazzolarli, a resuscitare i tappeti per rivedere il colore naturale, velato da un folto strato di morbida peluria, si sceglie la spazzola più adatta a Fido, lo si accompagna dal toelettatore eppure ad alcuni bipedi non basta. Perché non usare il pelo in eccesso del proprio cane per realizzare un bel maglione? Ebbene, alcuni padroni di quadrupedi molto pelosi, una volta raccolto il manto di Fido, invece di cestinarlo come fa la maggior parte delle persone, lo usa per filare. Va bene… l’amore non ha limiti, la fantasia nemmeno, ma chissà se ai cani faccia piacere. Continuo a pensare che il fatto che a loro manchi la parola sia un vantaggio per noi! I maglioni, o i giacconi, “pelosi” indossati da alcune signore, magari a digiuno di pratiche di sartoria, vengono consegnati a Dog Wol, impresa di un sarto francese che lavora la “lana di cane” mentre quella di gatto no! Ovviamente, il pelo va trattato per essere igienizzato ma, alla fine, giura Doumé Jalat Dehen, titolare della insolita ditta, risulta molto morbido e caldissimo. E’ un modo per non separarsi mai dall’amato animale domestico, in fondo.