Uccide senza discriminazioni e senza pietà. Il recente terremoto in Emilia miete ancora vittime, umane e non. L’Italia sembra pregare la Terra affinché si plachi e, senza voler fare retorica e polemica sui perché, i come, i se, gli errori, i “si poteva evitare” etc., facciamo solo i conti con la morte, o meglio con quanti sono ancora vivi, per fortuna e hanno bisogno di una mano. Un mano che deve essere tesa.
Non aspettiamoci che l’aiuto venga dall’alto. Offriamolo noi. Se per i bipedi c’è assistenza, e si spera adeguata, agli animali, anche loro vittime del sisma, chi pensa? Animali domestici che, a causa della paura e delle frane, sono scappati di casa, lontani dalle loro famiglie smarrite, animali da reddito nelle fattorie o stipati in capannoni, stalle e recinti, morti sotto le macerie… insomma creature come noi. Leggi tutto “Terremoto Emilia: come dare una mano agli animali vittime del sisma”