A Pasqua niente animali nel piatto, almeno per alcuni che, pur non essendo vegetariani, abbracciano l’invito degli animalisti. La Lav (lega antivivisezione) propone un menu veg per risparmiare 450mila agnelli e capretti che, ogni anno, vengono macellati per festeggiare la risurrezione. La campagna animalista fa riferimento all’uccisione delle bestiole – discorso che vale tutto l’anno, non solo nei periodi festivi – ma anche all’impatto ambientale che il consumo di carne provoca sul clima e sul pianeta. L’allevamento di animali destinati all’alimentazione fa crescere l’accumulo di gas serra nell’atmosfera e la domanda di carne, proveniente dai Paesi in via di sviluppo rischia di aumentare questo fenomeno. Leggi tutto “A Pasqua niente agnellini nel piatto. La Lav invita ad un menu veg”
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Avon, Estee Lauder e Mary kay: tre brand che testano prodotti sugli animali
Ombretto e mascara possono migliorare l’aspetto di un viso ma anche causare la morte di molti animali. Avon, Estee Lauder e Mary kay nel mirino della Peta, organizzazione britannica no profit che si occupa della tutela dei diritti degli animali, che ha denunciato le tre grandi aziende di cosmesi perché, pur dichiarandosi cruelty free, ovvero niente sperimentazione sugli animali, la praticano. Leggi tutto “Avon, Estee Lauder e Mary kay: tre brand che testano prodotti sugli animali”
Perché amiamo i cani, mangiamo i maiali e indossiamo le mucche. Tutte le risposte sull’industria della carne
“Perché amiamo i cani, mangiamo i maiali e indossiamo le mucche“. La risposta ad una domanda affatto scontata fornita da Melanie Joy, psicologa e sociologa, docente all’università del Massachusetts, Boston, nonchè principale ricercatrice sul “carnismo”, l’ideologia del nutrimento attraverso carne animale. All’annosa domanda, la Joy risponde attraverso il suo ultimo libro scritto in maniera lucida, pratica, semplice, scorrevole e priva di retorica o accuse al mondo non vegetariano.
“Perché amiamo i cani, mangiamo i maiali e indossiamo le mucche” (Ed. Sonda, pag. 198, maggio 2012) è un’analisi concreta e molto dettagliata su tutto ciò che ruota attorno all’industria della carne in Usa e, in generale nel mondo. Numeri (soprattutto in termini di denaro), statistiche, interviste di autorevoli giornalisti-investigatori, nomi, fatti, date, insomma tutto nero su bianco.