Arriva il Dudù Act per un welfare a quattro zampe proposto dal barboncino di Berlusconi

barboncino biancoArriva in tempo per la campagna elettorale, per recuperare voti degli animalisti, il cosiddetto “Dudù Act”, dal nome del famigerato barboncino bianco di Silvio Berlusconi, assurto alla ribalta della cronaca, suo malgrado, per essere l’amico a quatto zampe dell’ex premier. Dall’indirizzo di Forza Italia, in questi giorni, sono state inviate mail ai parlamentari azzurri il cui testo sta suscitando ilarità e stupore, visto che l’oggetto della mail è: Per un Dudù Act. In breve, tra slide, informazioni, dossier lunghi 42 pagine, dottrine varie, il partito azzurro vuole farsi portavoce degli animali, in vista delle europee, e sottolinea l’arretratezza del Bel Paese in merito a tutela e leggi a favore degli animali. Leggi tutto “Arriva il Dudù Act per un welfare a quattro zampe proposto dal barboncino di Berlusconi”

Dalla Cina la moda di tingere i cani come animali esotici

cane tintura esoticaLe mode sono passeggere, si sa, ma le stranezze, seppur cambiano non passano mai del tutto. Vanno bene per noi bipedi che le scegliamo, ma i quadrupedi non hanno tale lusso e, spesso diventano preda dei loro padroni. Amati, viziati e anche un po’ ridicolizzati, i quadrupedi sono soggetti alla creatività e alla stravaganza degli esseri umani e così… via alla colorazione del cane per vederlo trasformarsi in una tigre. Eh, si una delle ultime tendenze cinesi è avere il cane, anche di comune razza e non ricercata, somigliante ad un animale esotico, ad esempio un bel tigrotto. Ecco che il pelo di Fido viene sottoposto a tinteggiatura, mèches e altro per smettere il suo colore naturale e assumere quello a strisce di una zebra, tanto per fare un esempio. Ma non mancano i cani-panda. Leggi tutto “Dalla Cina la moda di tingere i cani come animali esotici”

Indovina chi c’è nel piatto? Ecco perché non mangiamo gli animali

IndovinaPiatto“Indovina chi c’è nel piatto?” è il titolo del libro illustrato di Ruby Roth, artista americana, edito da Sonda Edizioni e che, già nel solo titolo evidenzia il contenuto dell’opera, visto che l’autrice parla di chi e non cosa ci sia in tavola da mangiare. Con splendide immagini, realizzate dalla stessa scrittrice, semplici ed efficaci, Roth spiega ai più piccoli il motivo per cui non mangiamo gli animali ed accompagna i genitori, vegetariani e/o vegani, nel compito di educare alla corretta alimentazione i propri figli. E per corretta si intende quella che non prevede l’uccisione di specie viventi. In maniera molto chiara, adatta a giovanissimi lettori, l’autrice apre il libro con poche frasi motivando le ragioni di assenza dalla dieta alimentare di altri esseri, altre creature della Terra facendo una carrellata degli animali di casa, quelli più noti, cani, gatti, conigli, pesci, uccelli passando a raccontare le altre famiglie (termine chiave) di animali, quelli presenti negli allevamenti. Qui si sofferma a chiarire come sono costretti a vivere, e perché, polli, galline, tacchini, quaglie, anatre, oche, volatili in generale, ma anche maiali, mucche fino a raggiungere le profondità oceaniche incontrando vari tipi di pesci e abitanti marini. Leggi tutto “Indovina chi c’è nel piatto? Ecco perché non mangiamo gli animali”

Fido e Felix felici al bar o al ristorante, ma con guinzaglio e museruola

Lilli vagabondoA tutto pet nei ristoranti, nei bar e negli esercizi commerciali in generale. Cade un altro divieto che impediva ai nostri amici pelosi di godersi un pomeriggio in città con il proprio umano sorseggiando (l’umano, non certo il cane!) un caffè o pranzando in un bel localino del centro. Insomma, ora Fido può entrare dove preferisce, invece di restare fuori ad attendere i bipedi. E’ una piccola grande rivoluzione, un passo nella più civile direzione che tutti dovremmo imboccare. Certo, nel pieno rispetto di chi non condivide la propria vita con gli animali e fa scelte diverse. La tolleranza è dovuta a chiunque. Nel resto della vecchia Europa già dal 2004 Fido può entrare, al guinzaglio e provvisto di museruola, nei ristoranti, ma in Italia non era così. Ora, grazie ad una postilla, una nota contenuta in un ben più ampio documento igienico sanitario stilato dalla Fipe, la federazione degli esercenti pubblici nel Bel Paese, la situazione cambia. Leggi tutto “Fido e Felix felici al bar o al ristorante, ma con guinzaglio e museruola”

Al ristorante Dining Dog Cafè entri solo accompagnato da Fido!

diningdog28A cena fuori con il proprio cane? Non sempre è possibile, visto che molti ristoranti, ancora oggi, rifiutano l’ingresso ai nostri amici a 4 zampe, ma ci sono delle eccezioni e alcune di queste sono davvero insolite! Avete fame? il vostro Fido desidera uno spuntino? E allora, apriamo insieme la porta del Dining Dog Cafè di Edmonds (Stati Uniti). Divertente e stravagante ristorante per animali. Esclusivamente per animali. La trasmissione televisiva “I ristoranti più pazzi del mondo” (nel video, al minuto 5:14 è possibile vedere il Dining), in onda sulle reti Sky, condotta dal belloccio americano Bob Blumer, mostra i luoghi più originali in cui concedersi un pasto e tra questi il Dining spicca per la sua clientela canina. Ebbene si, Doroty, la proprietaria amante dei cani, offre un menu di classe riservato a loro. Aperitivo, antipasto, piatto forte e dessert per un totale di 10 dollari ad ospite. Ben 50 cani possono sedersi, ognuno al proprio tavolo accompagnati dai padroni bipedi. Leggi tutto “Al ristorante Dining Dog Cafè entri solo accompagnato da Fido!”

Progetto Fortesan: “Adotta Fido al canile”. L’azienda piemontese dice no agli abbandoni

caniUna mano a chi adotta i cani nei canili. La ditta Fortesan, da sempre attenta all’alimentazione dei quattrozampe, lancia una nuova campagna di sensibilizzazione alle adozioni sostenendo “Il Rifugio Di Fido”, area affido del canile municipale di Pollenzo, frazione di Bra, nel cuneese, curato dalla sezione Alba-Bra della Lida (Lega diritti degli animali) e Pinco Pallino Club di Cussanio, frazione di Fossano, sempre nel cuneese, curato dalla sezione di Lida fossanese. Il canili e i rifugi, per quanto ben gestiti, non sono certo una casa. Bisogna fronteggiare il problema delle adozioni in calo e degli abbandoni in aumento dovuti ai problemi economici delle famiglie. Un sostegno alle persone, un aiuto concreto che tocca il cuore e il portafogli che, in questo periodo di forte crisi, interessa tutti, umani e animali. Dal 1° giugno al prossimo 31 agosto, per ogni animale adottato, in via definitiva, presso “Il Rifugio di Fido” e presso  “Pinco Pallino Club”, Fortesan regala agli adottanti, buoni acquisto del valore di 100 euro, spendibili nei numerosi centri Fortesan (l’elenco dei punti vendita è consultabile sul sito http://www.fortesan.it) e un buono del valore di 50 euro al canile, utilizzabili per ogni esigenza del Rifugio e dei suoi ospiti pelosi. Leggi tutto “Progetto Fortesan: “Adotta Fido al canile”. L’azienda piemontese dice no agli abbandoni”

Dog hotel e cat b&b, insomma alberghi e ristoranti su misura per Fido e Felix

Dog Bark Park Inn
Dog Bark Park Inn

Non c’è fine alle stravaganze made Usa e ci piacciono così tanto che tacerne è impossibile. Una di queste riguarda la realizzazione di strutture alberghiere e ristoranti, non solo a misura di quadrupedi, ma a loro esclusivo utilizzo. I padroni bipedi sono accessori e ben accetti solo per l’intercessione dei loro amati cani. Una di queste stutture ricettive è il ristorante Lily’s Kitchen di Londra dove i cani possono mangiare quanto desiderano, giocare, correre liberamente e sorseggiare acqua in eleganti ciotole usa e getta. Il riposino post pranzo? ma naturalmente su un bel divano! E non è l’unico. Spopolano, infatti, i luoghi sociali in cui Fido può sedersi a tavola e ordinare carta alla mano… alla zampa. Esiste anche un insolito e famoso bed and breakfast a forma di beagle gigante, a due piani. Si tova a Cottonwood, nell’Idaho, è il Dog Bark Park Inn. La fantasia non ha limiti e, per fortuna, almeno in alcuni casi, nemmeno l’amore e la passione per gli animali. Leggi tutto “Dog hotel e cat b&b, insomma alberghi e ristoranti su misura per Fido e Felix”

Arriva il servizio “pet-taxi”. Fido e Felix possono recarsi dal veterinario da soli… andata e ritorno

Pet-TaxiSi sa, molte stravaganze sono targate Usa, ma gli americani non sono solo un popolo di buontemponi e, infatti, già da tempo hanno “sfornato” un’idea civile e pratica, il pet-taxi. Eh si, proprio il taxi per animali. Non si tratta, come si potrebbe pensare, solo di una pratica elegante per andare a fare shopping con Fido o Felix, evitando di riempire la propria vettura di peli felini o canini, ma di un servizio utile. Immaginate che il vostro amato cane (o gatto) abbia un malore e voi non siate in grado di accompagnarlo dal veterinario… magari non siete patentati o l’auto è dal meccanico o bloccata da una vettura in sosta proprio davanti alla vostra… insomma, che fare? Basta chiamare il pet-taxi e mica è possibile solo se abitate nella grande mela! I nuovi taxi sono presenti a Milano e Roma. Poco alla volta, si diffondono nelle altre città del Bel Paese. Un parco macchine adibito al trasporto di animali domestici, sia con accompagnatore, sia soli, “consegnandoli” a chi li attende a destinazione. Che dire, quadrupedi a domicilio! L’idea è del Gruppo Farmina (azienda di pet food), in collaborazione con la Scivac (società culturale italiana veterinari per animali da compagnia). Leggi tutto “Arriva il servizio “pet-taxi”. Fido e Felix possono recarsi dal veterinario da soli… andata e ritorno”

Dog ice cream: arriva il gelato per cani, made in Italy, da mangiare al bar

Gelato-per-caniEstate, voglia di mare e di refrigerio? Cosa c’è di meglio di un buon gelato… naturalmente anche per Fido! Mica l’umano è l’unico goloso! Arriva nei bar e nelle gelaterie nostrane il dog ice cream e stavolta la novità canina non è made in Usa, come molte altre stravaganze, ma è tutta del Bel Paese. La Decafood, azienda che si occupa della distribuzione di food & beverage per i canali horeca e superhoreca, ha presentato a Bellaria Igea Marina, località marittima romagnola, la new entry sul mercato a quattro zampe. Il gelato per Fido – speriamo che apprezzi tanto sforzo – è disponibile in sei gusti: ananas e ginseng, riso soffiato, aloe, frutti di bosco, semi di lino e Ace, preparati con gli stessi ingredienti del gelato per gli esseri umani ad eccezione di quelli dannosi per il metabolismo canino. Dog ice cream viene fornito ai bar con un kit formato da un espositore da banco da 32 bustine monodose per ciascun  gusto, totem da terra, menù da esporre sui tavoli, vetrofania e coppette usa e getta personalizzate. Leggi tutto “Dog ice cream: arriva il gelato per cani, made in Italy, da mangiare al bar”

La storia della cagnolina di nome Nuda, dal dramma alla serenità ritrovata, in cerca di casa

La cagnolina di nome Nuda
La cagnolina di nome Nuda

Ci sono storie che, per quanto tristi e dolorose, oltre che vergognose per la razza umana, vanno raccontate perché il silenzio non faccia altre vittime. Questa è una storia come tante, purtroppo. E’ la storia di Nuda. La storia di una cagnolina il cui nome è simbolico e significativo e ora, insieme, scopriamo il motivo. La povera Nuda è stata trovata, abbandonata, nelle campagne cuneesi, in Piemonte, quasi completamente rasata, quindi senza pelo a parte sulla testa, molto emaciata, terrorizzata, con evidenti segni di aggressioni, tagli e ferite, vecchi e recenti, sul suo corpo inerme. A mala pena camminava, non mangiava e tremava dalla paura in ogni momento. Vittima di ripetute violenze, forse inflitte per anni. E’ stata accolta dalle volontarie de “Il Rifugio di Fido”, area affido del canile municipale di Pollenzo, frazione di Bra, in provincia di Cuneo dove, con molta pazienza, tempo e dedizione amorevole, Nuda ha iniziato a fidarsi nuovamente delle persone. Il pelo è cresciuto poco alla volta, così come la sua salute, in parte, è stata recuperata, almeno quella fisica. Leggi tutto “La storia della cagnolina di nome Nuda, dal dramma alla serenità ritrovata, in cerca di casa”