Non c’è fine alle stravaganze made Usa e ci piacciono così tanto che tacerne è impossibile. Una di queste riguarda la realizzazione di strutture alberghiere e ristoranti, non solo a misura di quadrupedi, ma a loro esclusivo utilizzo. I padroni bipedi sono accessori e ben accetti solo per l’intercessione dei loro amati cani. Una di queste stutture ricettive è il ristorante Lily’s Kitchen di Londra dove i cani possono mangiare quanto desiderano, giocare, correre liberamente e sorseggiare acqua in eleganti ciotole usa e getta. Il riposino post pranzo? ma naturalmente su un bel divano! E non è l’unico. Spopolano, infatti, i luoghi sociali in cui Fido può sedersi a tavola e ordinare carta alla mano… alla zampa. Esiste anche un insolito e famoso bed and breakfast a forma di beagle gigante, a due piani. Si tova a Cottonwood, nell’Idaho, è il Dog Bark Park Inn. La fantasia non ha limiti e, per fortuna, almeno in alcuni casi, nemmeno l’amore e la passione per gli animali. Non se ne abbia a male Felix perché ci sono ristoranti e bar fatti anche per lui e sempre nella terra dei Beatles esiste una gelateria i cui gusti sono molto particolari, spaziano dal sapore “coscia di pollo” a quello di “maiale affumicato” per accontentare i clienti più… pelosi. Non serve, però allontanarsi troppo dalla natia terra, anche in Italia ci sono location del genere. A Lecco, ad esempio si trova il “Cinque cerchi” dove il cliente canino è al centro dell’attenzione e, insieme al padrone, può pranzare su specifiche tovagliette di carta, seduto al tavolo comodamente e non ai piedi di questo. Che dire, i tempi cambiano e non ci sono più i cani di una volta (o, forse i padroni!).