Cosa accomuna un leone e un paio di jeans? All’apparenza niente, ma per essere veramente alla moda, rispettare i suoi diktat, allora non si può fare a meno di conoscere la risposta. E la risposta è semplice, quanto stravagante. Dopo i jeans scuri, chiari, strappati, corti, lunghi a zampa d’elefante, a vita bassa, a vita alta… ecco che ora serve qualcosa di nuovo e lo si trova nella jungla o nei più tristi zoo. Proprio in uno zoo giapponese, impegnato a pubblicizzarsi per attirare visitatori paganti, ha preso piede una insolita tendenza, ovvero rivestire degli penumatici con jeans e lasciarli nelle gabbie dei grossi felini, leopardi, tigri, leoni. Questi li hanno trattati come giochi, li hanno strappati, lacerati, graffiati, morsi, bucati. Leggi tutto “La nuova moda che aiuta gli animali? jeans lacerati dalle tigri negli zoo”
Autore: Monica Genovese
Mai stati in un bunny o bird café per sorseggiare caffè in compagnia di conigli e uccelli?
Dopo gli ormai famosi, e diffusi, bau bar, cat coffee e owl cafè, ora la moda decreta un’altra tendenza, i bunny café o usagi café. Bar dedicati ai conigli che, in Giappone, ma anche in Europa, stanno prendendo piede. Si tratta di locali che offrono bevande e leccornie come tutti i più comuni bar e in più conigli da coccolare, accarezzare e con cui giocare. Leggi tutto “Mai stati in un bunny o bird café per sorseggiare caffè in compagnia di conigli e uccelli?”
Okunoshima è l’isola dei conigli. Ex cavie da esperimento, oggi sono padrone
Si chiama Okunoshima, ma è più conosciuta come l’isola dei conigli. Si trova in Giappone, nel mare interno di Seto. E’ molto piccola, un tempo era sede di alcuni impianti di produzione di gas velenosi per uso militare e oggi, invece è abitata da centinaia e centinaia di morbidi coniglietti. Sono oltre 300 e abitano, indisturbati, su questo minuto lembo di terra in mezzo all’acqua. Sembra che gli animali furono portati sull’isola da un gruppo di studenti nel 1971 per realizzare un esperimento, ma dopo la chiusura degli stabilimenti industriali vennero liberati. Leggi tutto “Okunoshima è l’isola dei conigli. Ex cavie da esperimento, oggi sono padrone”
Il calendario 2015 si sfoglia con la solidarietà. La Lida di Alba-Bra propone 12 mesi… canini
Il 2015 si approssima e senza voler anticipare troppo i tempi è ora di pensare al nuovo calendario, specie se ogni giorno del nuovo anno può rappresentare un concreto aiuto a quattro zampe bisognosi di affetto, cure e… si sa, soldi. Di solo amore non si vive! E così, anche stavolta, Il Rifugio di Fido, area affido gestita dalla sezione Alba-Bra (Cuneo) della Lida (Lega diritti animali) del canile municipale di Pollenzo, frazione di Bra, propone a chiunque desideri offrire una piccola zampa… pardon mano, l’acquisto del proprio calendario. Costa 5 euro e ogni pagina, ovvero ogni mese, è corredato da una suggestiva immagine di uno dei cani ospiti della struttura. Leggi tutto “Il calendario 2015 si sfoglia con la solidarietà. La Lida di Alba-Bra propone 12 mesi… canini”
Appassionati di foto ai vostri pet? Una nuova funzione fotografica rende perfette le vostre foto “animalesche”
In una società in cui l’immagine è, e diventa, sempre più importante e presente nella vita quotidiana di ognuno non stupisce che le grandi aziende, per assecondare mode e tendenze, introducano nuovi prodotti al servizio di appassionati fotografi e amanti degli animali. E’ il caso di alcune società che realizzano macchine fotografiche con nuovi funzioni, in particolare quella definita “Pet mode”. Quante volte è capitato di voler scattare una foto al proprio cane, gatto, criceto o pesce rosso che sia, ma puntualmente l’immagine risulta sfocata, mossa perché l’animaletto in questione si muove proprio al clic? Così per ovviare a tale problema, la nuova applicazione fotografica consente, in maniera semplice e veloce, di fare foto nitide e ferme. Leggi tutto “Appassionati di foto ai vostri pet? Una nuova funzione fotografica rende perfette le vostre foto “animalesche””
Dal Sol Levante, la moda degli Owl Cafè. Tutto per bere un caffè con gufi e civette
Dopo i bau bar e i cat coffee che stanno spopolando in Oriente e in Occidente, il Giappone impone un’altra moda, quella degli Owl Cafè, ovvero i bar dedicati a civette e gufi. Nella sola popolosa Tokyo se ne contano una trentina, tutti originali e divertenti. Posate, bicchieri, menu, decorazioni a tema e, naturalmente gufi veri, in carne, ossa e piume! I clienti possono anche interagire con gli animali, con prudenza, onde evitare di spaventarli. In fondo, un bar non è mica l’habitat naturale di gufi e civette! Molte persone formano lunghe code per entrare in questi locali pubblici per osservare gli animali da vicino prendendo un caffè in loro compagnia. Leggi tutto “Dal Sol Levante, la moda degli Owl Cafè. Tutto per bere un caffè con gufi e civette”
Dalle feci del piccolo zibetto asiatico si produce il caffè più costoso del mondo, ma il primato è conteso dall’elefante che defeca chicchi tostati
Nero, bollente, fumante, amaro e apprezzato da molti popoli, quello italiano compreso. E’ il caffè che, ormai è decretato bevanda nazionale e le cui origini si perdono quasi nella notte dei tempi. Ogni Paese ha le sue abitudini degustative, ma senza ombra di dubbio quello più costoso, unico nel suo genere, è il caffè proveniente dalle feci animali! Ebbene si. Gli escrementi di un particolare animaletto, dal muso simpatico, diventano gustosa bevanda da sorseggiare al tavolino di un bar! Lo zibetto asiatico, che vive nella foresta asiatica, evacua il caffè più costoso e, secondo alcuni più buono, del mondo. Sul gusto non si sa, ma sul costo è ben noto che sia un vezzo molto caro. Leggi tutto “Dalle feci del piccolo zibetto asiatico si produce il caffè più costoso del mondo, ma il primato è conteso dall’elefante che defeca chicchi tostati”
Una nuotata con Burt, il coccodrillo più pericoloso dell’Australia? C’è chi lo fa per un selfie
Follia, pericolo, moda, comunque la si chiami, in Australia sta spopolando la pratica di nuotare in compagnia di coccodrilli killer. Il tutto per uno scatto fotografico da mostrare agli amici vantandosi del proprio coraggio! Nel parco divertimenti Cove Crocosaurus Park di Darwin, la possibilità di una nuotatina con rettili assassini spopola. In realtà, è meno coraggioso di quanto non si pensi, visto che i nuotatori bipedi si trovano al sicuro in una gabbia. In ogni caso, gabbia o no, il pericolo permane e, forse pure l’idiozia. L’animale è imprevedibile e può sempre avere una reazione violenta, come già in passato è capitato in situazioni simili. Allora, perché rischiare? solo per un selfie, una foto da pubblicare sulla propria pagina Facebook? E a che prezzo? Oltre quello della propria vita, il “gioco” costa 100 dollari e dura 20 minuti duranti i quali si resta a mollo con il coccodrillo che, in media, raggiungono lunghezze di alcuni metri. Leggi tutto “Una nuotata con Burt, il coccodrillo più pericoloso dell’Australia? C’è chi lo fa per un selfie”
Spopola la moda hamuketsu, foto del lato B dei propri criceti da pubblicare on line
E’ una moda nata poco più di un anno fa in Giappone e che, in questo periodo, sta reclutando ancor più “seguaci”. Si tratta di foto dei propri animaletti, ma non foto comuni, selfie con loro, foto allo specchio, ritocchi by photoshop. No, si parla di foto dei sederi dei criceti. Insolito, curioso e, per molti, divertente, scattare e pubblicare on line, le foto del lato B dei piccoli roditori. La tendenza appassiona molte persone che trovano i mini sederi carini, tanto da far nascere anche alcune pagine Facebook per condividere questa scelta a cui è stato attributo il nome: hamuketsu. Significa sedere tenero di criceto. Inutile dire quanto tutto ciò spopoli nella Rete, in particolare su Pinterest e Istagram.
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Scoperto un sito di nidificazione della tartaruga marina Caretta caretta, a rischio estinzione
Una bella notizia quella della scoperta, a Pollica, nel salernitano, di un sito di nidificazione di tartaruga marina Caretta caretta, a rischio estinzione. Sulla spiaggia grande di Acciaroli, in pieno “Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni”, sono state identificate un centinaio di uova.Il sito è stato segnalato da tre giovani del luogo a Gianfranco Pollaro del coordinamento della Regione Campania per i cetacei e le tartarughe, che ha allertato la capitaneria di porto di Acciaroli. Il Comune di Pollica ha provveduto ad attivare la polizia municipale per la sorveglianza del nido, messa in sicurezza, e recinzione dell’area. Ora, mentre i tecnici monitoreranno scientificamente la nidificazione, il sito verrà sorvegliato per tutto il periodo di incubazione, circa 60 giorni, dal personale del Comune e dai volontari di Legambiente. Leggi tutto “Scoperto un sito di nidificazione della tartaruga marina Caretta caretta, a rischio estinzione”