I parlamentari hanno detto si. Si al nuovo passaporto per animali da compagnia. Di recente, la commissione Ambiente del Parlamento europeo ha approvato, in fase preliminare, il regolamento sul trasporto non-commerciale dei cosiddetti pet. Tale regolamento, che deve essere formalizzato, forse entro l’anno, previo voto parlamentare in sessione plenaria, vuole semplificare le procedure dei viaggiatori bipedi in compagnia dei loro 4 zampe. Ogni persona potrà viaggiare con un massimo di 5 animali, onde evitare che un trasporto commerciale venga camuffato come non commerciale. Inoltre, Fido sarà dotato anche di un passaporto che ne evidenzi le generalità e la proprietà. Gli animali giovani non vaccinati contro la rabbia potranno circolare solo negli Stati membri dove la malattia è stata eradicata e i veterinari saranno affiancati dagli addetti dei rifugi per microchippare gli animali.
A questo si, però si contrappone un secco no, cioè quello relativo alla proposta degli animalisti di realizzare un registro europeo di cani, gatti e furetti per la loro identificazione e assegnazione. A quanto pare, i costi dell’operazione sarebbero eccessivi.