Come si evince da quest’ultima immagine la settimana prosegue imperterrita con questa situazione nel suo insieme felicemente fredda e assolata, fatto salvo qualche nuvolaglia fra venerdì e sabato.
Fredda come l’hobby di molti blogger che sono come Quelli che… di Jannacci “hanno cominciato a [scrivere] da piccoli, non hanno ancora finito e non sanno che cavolo fanno, oh yes!”
Se gli italiani avevano poca fantasia nelle ricerche tecnologiche su Yahoo!, quelle condotte su Bing non sono migliori, anzi… Soffermandoci sulla lista delle personalità maschili dominata dai piuttosto ovvi Beppe Grillo, Silvio Berlusconi e Papa Francesco, diventano interessanti – si fa per dire – le posizioni successive con Rocco Siffredi, Tinto Brass e poi Cristiano Ronaldo e Raul Bova, a dimostrare, intanto che la presenza femminile in rete non è meno diffusa e poi che quello che si cerca nelle figure femminili, con Sara Tommasi e Belen in testa, non è poi così diverso e che quindi per i navigatori italiani, maschi o femmine che siano, cercano le stesse cose: gossip e porno.
Insomma, come cantava Cremonini, uomini e donne siamo tutti uguali, nonostante una ricerca affermi che si comportano diversamente davanti alle relazioni occasionali: i primi provano rimpianto quando perdono un’opportunità, mentre le seconde passano al pianto di coccodrillo perché l’avventura romantica comprende anche la manifestazione di rimorso.
In tema di classifiche nazionali si evince invece che i capoluoghi italiani con la migliore vivibilità sono quelle del Trentino e Alto Adige, Trento soprattutto, ma non mancano località meno note come Oristano e, fra quelle maggiori, Bologna e Milano.
No, non chiedetevelo, perché Torino non c’è proprio. Il nostro capoluogo ha però anche lui una prima posizione in un medagliere, se così si può dire: è infatti in testa nella concentrazione di microcriminalità.
Stamani si dice che possa arrivare la prima neve della stagione, perché domani con il passaggio al segno del Sagittario si entra nell’ultimo mese dell’autunno, come settembre lo è stato per l’estate. Tuttavia sarebbe già dalle prime ore che i timidi fiocchi lascerebbero il posto alle solite piogge.
Oggi sarà l’ultimo giorno di rovesci che con la notte di domani andrebbero a ricomporsi per destituirsi in favore di un progressivo sole già da sabato e poi definitivamente domenica e lunedì.
Mentre tutto questo accade sotto il cielo, Snapchat rifiuta offerte spropositate perché pensa ad un Social Network senza memoria, contrariamente a quanto fanno le persone invecchiando con i loro momenti gloriosi: pensano che appartengano loro invece sono solo quello che stanno ricostruendo di un estraneo, il fantasma di un istante evaporato via.
Così come estranei sarebbero i nostri idoli di gioventù con il volto che l’età avrebbe concesso loro.
Un fascino privato, quello che può provare solo chi è libero dalla fissità di un’immagine prigioniera di un tempo e di un mito. Li vorremmo “Forever Young” e spesso sono scomparsi senza provare il senso di libertà che solo chi invecchia senza attaccamenti, ricordi, rancori, rimorsi, rimpianti e nostalgie può vivere.
Un ritratto ovale vanifica e ridicolizza le nostre gesta e ci fa scoprire che solo una serena ironia distaccata dalle identità è il valore conquistato il quale la vecchiaia diventa un premio che dà senso e dignità alle sequenze casuali e alle improntitudini che chiamiamo “storia” attribuendogli l’irrazionale e infantile aggettivo “nostra”.
«Tutto è relativo. Prendi un ultracentenario che rompe uno specchio: sarà ben lieto di sapere che ha ancora sette anni di disgrazie»
Albert Einstein
In città si prevede un modesto peggioramento delle precipitazioni soprattutto nella parte meridionale e secondo l’Università di Oxford la parola dell’anno è Selfie, ovvero la pratica sempre più diffusa di farsi autoscatti con smartphone o simili.
Una pratica celebrata – allora con la Polaroid – dal mitico Dennis Hopper, amico americano di Bruno Gantz nel film di Wim Wenders.
Una volta il diario era fatto di parole: se non interiorità, almeno testimonianza di fatti e pensieri. Oggi devono essere scritti nell’apparenza se basta fotografarli.
“Quel che c’è di più profondo nell’uomo è la pelle” (P. Valery)
Oggi in città si sospetta che continui a piovere e che non faccia caldo.
I nostri ragazzi non sono nativi digitali solo perché non sanno scrivere con la stilografica, mentre noi non siamo nativi democratici perché crediamo di potere scegliere chi farà i nostri interessi.
Domani pioverà ancora e forse da venerdì pomeriggio smetterà, ma solo domenica avremo il sole e per qualche giorno si sospetta che resti, ma le minime andranno ben sotto lo zero.
Secondo Pareto ai periodi dei forti leoni si susseguono quelli delle astute volpi. Major Upgrade: facciamo Elefanti e Topi; barriti e squittii!
Due Euro e tanta burocrazia per chi crede ancora ai buoni e ai cattivi.
La raccolta dei 101 pensieri pubblicati su Prompt disponibile gratuitamente sotto forma di e-book.
Una procedura complicata, rendere disponibili gli e-book semplici gratuitamente. Amazon richiede mille controlli e autorizzazioni e ogni volta ti chiede di ricominciare da capo fino a che non ti stanchi, anche perché le istruzioni – dove ci sono – sono decisamente criptiche o omertose.
Lulu fa meno problemi ma alla fine diventa altrettanto lungo, se non di più perché il rosario è lunghissimo e inciampa in più punti e alla fine non ti consente di pubblicarlo come e-book perché non rispetta delle specifiche di un certificatore accedendo al qual invece non si rileva alcun problema.
Comunque, per il momento chi è interessato si accontenti di questo formato. Un domani vedremo il da farsi.
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