La raccolta di 9 mila euro su iniziativa del CRAL del Comune di Collegno, con un contributo integrativo da parte dell’amministrazione comunale, ha dato vita ad un piccolo fondo solidale di microcredito che presta quattrini a tasso zero ai trecento dipendenti del Comune di Collegno. I prestiti potranno essere fino a 2 mila euro a dipendente da restituire entro due anni, in 24 rate trattenute sullo stipendio, senza interessi e potranno essere richiesti per coprire una spesa imprevista, un momento di difficoltà improvviso. La tipologia del prestito è quella del credito di emergenza finalizzato ad affrontare i bisogni primari e le necessità urgenti famigliari e sociali. Si possono chiedere prestiti per spese gestionali per l’abitazione, spese sanitarie di primaria necessità, scolastiche, relative al trasporto (manutenzione auto, abbonamenti per i mezzi di trasporto pubblico) e per il recupero psico-fisico della persona.
Un tasso di interesse anche minimo permetterebbe al fondo di coprire eventuali insolvenze, magari incolpevoli, di crescere nel tempo auto-alimentandosi e diventare davvero sostenibile. L’iniziativa però è lodevole e ha di certo risvolti anche sul clima aziendale e sul senso di appartenenza, come ogni iniziativa solidale che nasce dal basso. Da replicare.
Nella foto, la lavanderia a vapore della Certosa di Collegno.