Pionieri News del 7 febbraio 2012 – versione testuale (per ascoltare l’audio clicca sul player a fondo pagina)
PIEMONTE ANCORA NELLA MORSA DEL GELO, CON VENTI SIBERIANI E MINIME RECORD. MA DA MERCOLEDI’ E’ PREVISTO UN MIGLIORAMENTO
ANNIO ACCADEMICO INAUGURATO TRA LE PROTESTE DI STUDENTI E PRECARI
IMMOBILI PER 660.000 EURO SEQUESTRATI DALLA GUARDIA DI FINANZA DI CUNEO
DA TORINO UNA SENTENZA IMPORTANTE PER I DISABILI
Buongiorno da Lorenzo Montanaro e dalla redazione di Quotidiano Piemontese. Nuova puntata di Pionieri News, nuova panoramica sulle ultime notizie.
In apertura continuiamo a occuparci del freddo che ormai da diversi giorni attanaglia l’Europa: anche nella nostra regione vento siberiano e temperature sotto zero. I centri di rilevamento dell’Arpa Piemonte hanno registrato alcuni record storici. In particolare, a Castell’Alfero, nell’Astigiano, sono stati raggiunti i – 21°C (la temperatura più fredda registrata nelle zone pianeggianti e collinari della Regione). E un po’ il tutto il Piemonte, soprattutto nelle ore notturne, le minime hanno sfiorato i -15°C. Ma sembra siano davvero i colpi di coda, perché, promettono i meteorologi, dalla giornata di mercoledì ci sarà un netto miglioramento: il nucleo di aria fredda si sposterà verso il Sud Italia e le temperature ritorneranno, almeno per qualche giorno, nella media stagionale, con un incremento di circa 10°C. Ma intanto l’Arpa Piemonte lancia un altro allarme: attenzione al pericolo valanghe. In varie zone della Regione sono già stati osservati alcuni distacchi spontanei. I tecnici avvertono che anche il passaggio di un singolo sciatore sugli accumuli di neve potrebbe provocare valanghe di medie dimensioni. Si raccomanda quindi massima prudenza.
Facendo il punto su questi giorni di freddo l’assessore regionale alla Protezione Civile, Roberto Ravello, ha dichiarato: “La situazione generale è sotto controllo. Invitiamo comunque i cittadini a limitare per quanto possibile gli spostamenti e a consultare siti istituzionali e centralini telefonici di Province e Comuni per informazioni”. Le forti nevicate , lo ricordiamo, stanno causando notevoli problemi a chi si deve mettere in viaggio: i treni da Alba a Torino hanno accumulato fino a due ore di ritardo, ma la situazione più critica si è verificata in provincia di Cuneo, dove i passeggeri di un treno bloccato da oltre tre ore, sono stati soccorsi da Croce Rossa e Vigili del Fuoco. Problemi anche sulle autostrade: in particolare sulla Torino – Bardonecchia.
Cambiamo pagina. A Torino si è svolta tra le polemiche l‘inaugurazione del nuovo anno accademico. Erano presenti il Ministro del Lavoro Elsa Fornero e il Ministro della Salute Renato Balduzzi. La cerimonia è stata più volte interrotta dal “blitz” di alcuni studenti che hanno denunciato tagli alla cultura, abolizione dell’articolo 18, precariato e scarsità di fondi per l’università. E se il rettore dell’ateneo torinese Ezio Pelizzetti ha parlato di “difficoltà superabili”, il presidente del Senato degli Studenti Nicola Malanga ha avuto parole di critica per il ministro Fornero: “Se la sua intenzione è riformare il mercato del lavoro eliminando ogni reale possibilità di stabilità – ha detto Malanga – almeno non dica che lo sta facendo nel nostro nome perché non è questo che chiedevamo e chiediamo tuttora”.
E ora la cronaca. Immobili per un valore complessivo di 660.000 Euro sono stati sequestrati dalla Guardia di Finanza di Cuneo. Appartenevano ai soci della Planet S.r.l., azienda che operava nel commercio internazionale di alcolici e vini pregiati. La ditta era già stata oggetto di indagini tra il 2009 e il 2010, quando le Fiamme Gialle avevano scoperto una frode milionaria sul pagamento dell’Iva, possibile grazie a fatture false e a una rete criminale con basi in Italia e all’estero. Le recenti ulteriori indagini hanno permesso di determinare il patrimonio immobiliare dei due principali indagati: una villa in Sardegna, una tenuta agricola in Puglia e diversi immobili nella provincia di Cuneo.
Restiamo nel cuneese. Alla città di Alba è stato conferito il titolo di Città Europea dello Sport 2013. Lo ha stabilito un’apposita commissione, dopo aver valutato impianti sportivi, dati statistici, contributi erogati dall’Amministrazione e numero di associazioni sportive presenti sul territorio. Tra i compiti di una città europea dello Sport c’è la creazione di infrastrutture e modelli di sviluppo che rendano lo sport accessibile a tutti. La nomina sarà ufficializzata il 28 febbraio.
Come fare una spesa sana, spendendo poco, in tempi di crisi? Risponde il Comune di Asti con il progetto Conosciamoci… a tavola, rivolto principalmente alle famiglie in difficoltà seguite dall’unità operativa minori. Basato su un mix di teoria e pratica, il laboratorio è tenuto dagli operatori sociosanitari del Comune, che nella loro esperienza quotidiana osservano tante situazioni di disagio e possono dare una mano a gestire i bilanci familiari in tempi difficili.
Concludiamo con una notizia da Pionieri Silenziosi¸ la nostra rubrica sulla disabilità. Il tribunale di Torino ha emesso una sentenza significativa che riguarda le provvidenze economiche sottoposte a “termine di revisione”: cioè vincolate a una visita Inps da effettuare entro una certa data. Quando scadono i termini previsti senza che il disabile sia stato convocato a visita, se il ritardo è imputabile all’Inps, l’ente previdenziale dovrà continuare a versare il contributo economico, finché non sarà fissata una nuova visita. Questione di buon senso, verrebbe da dire. Ma non è così ovvio, se per ottenere questo risultato una ragazza disabile ha dovuto rivolgersi alla Consulta per le Persone in Difficoltà e avviare un ricorso.
Era la nostra ultima notizia. Dandovi appuntamento alla prossima edizione, vi ringraziamo e vi invitiamo a seguirci sul sito www.quotidianopiemontese.it