A proposito di sostegno a scuola, integrazione faticosa e vita dura per i ragazzi disabili, ecco una “fotografia” dell’Istat che può aiutarci a inquadrare la situazione. L’istituto di statistica pubblica i dati di uno studio relativo all’anno scolastico 2010-2011 sull’integrazione degli alunni disabili nelle scuole primarie e secondarie di I grado, statali e non. Parliamo di circa 140.000 ragazzi affiancati da 63.000 insegnanti di sostegno. Dalla statistica emerge che il 10% delle famiglie con alunni disabili ha fatto ricorso al Tribunale civile o al Tar per avere un aumento delle ore di sostegno. Leggi tutto “Sostegno a scuola: il 10% delle famiglie fa ricorso per avere più ore”
Autore: Lorenzo Montanaro
I fratelli dei disabili si incontrano sul web
Essere fratello o sorella di una persona con disabilità è un’esperienza che trasforma la vita. Soprattutto quando si tratta di disabilità intellettiva. Da decenni esistono reti e gruppi di mutuo aiuto formati da genitori: realtà preziose, di cui non è difficile constatare l’efficacia. Ma è importante gettare un fascio di luce anche su altri legami parentali forti. In questo caso a organizzarsi sono i Siblings, termine inglese che indica sia i fratelli che le sorelle. Inizialmente la rete comprendeva principalmente familiari di persone affette da sindrome di Down, ma oggi sono rappresentate anche altre malattie cromosomiche (come l’X debole) e diverse forme di disabilità. I Siblings italiani sono nati nel ’97, ma recentemente hanno deciso di sfidare il web, per aprirsi al mondo e vincere le distanze geografiche. Hanno un sito internet e una mailing list. Leggi tutto “I fratelli dei disabili si incontrano sul web”
Insegnanti di sostegno: uno su tre è precario. Vita dura per gli alunni disabili
Una scelta, una missione, un atto di coraggio, oppure un ripiego, una condanna, una grandissima fregatura. In Italia fare l’insegnante di sostegno può essere tutto questo. C’è chi ci mette l’anima e chi proprio non riesce a farsene una ragione. C’è chi si aggiorna di continuo perché ci crede e chi è fermo agli strumenti di vent’anni fa “perché tanto la realtà non la cambi”. C’è chi, pur in mezzo alle fatiche, ha trovato una strada che lo rende felice e chi invece riversa sugli altri il peso delle proprie frustrazioni. Ma al di là di tante storie personali, uno sguardo sugli insegnanti di sostegno nella scuola italiana rivela una realtà difficile. Tanto più drammatica perché a farne le spese sono gli alunni disabili. Leggi tutto “Insegnanti di sostegno: uno su tre è precario. Vita dura per gli alunni disabili”
La metro di Torino diventa più accessibile
Bisogna dire che fin da subito la metro di Torino è stata pensata con un occhio di riguardo per i disabili visivi: varco speciale riservato agli ipovedenti, pavimenti con percorsi guida in rilievo, doppie porte di sicurezza, annuncio vocale delle fermate. Si tratta di piccoli accorgimenti che possono rendere un po’ più semplice la vita delle persone disabili e alla fine avvantaggiare tutti, aumentando la qualità del servizio. Un servizio che forse non è il migliore possibile (ad esempio i cartelli con le indicazioni stradali, es. ” Uscita Porta Susa Stazione Ferroviaria” sono sistemati in alto e hanno caratteri piccoli), ma che sicuramente è già un buon punto di partenza. E da oggi la metro diventa ancora più accessibile. Leggi tutto “La metro di Torino diventa più accessibile”
A Sestriere la Coppa Europa di sci paralimpico
A gennaio 2011 le montagne del Sestriere hanno ospitato i campionati mondiali di sci paralimpico, con titoli iridati in tutte le discipline. A distanza di un anno da quell’emozione, le stesse montagne tornano a essere un punto di riferimento per lo sport accessibile, ospitando un’altra competizione di respiro internazionale. Dal 10 al 13 di gennaio si disputerà la Coppa Europa di sci paralimpico (slalom e slalom gigante), mentre il 14 e 15 sarà la volta delle gare Ipcas (slalom e slalom gigante). Sono in arrivo più di 100 atleti provenienti da 16 nazioni europee. La squadra italiana sarà capitanata da Melania Corradini. Leggi tutto “A Sestriere la Coppa Europa di sci paralimpico”
La riforma dell’Isee potrebbe danneggiare i disabili. Le associazioni chiedono incontro urgente col ministro Fornero
“La legge somiglia molto alla riforma del sistema fiscale presentata dall’ex ministro Tremonti”. Cambia l’orchestra, ma a quanto pare la musica non è poi tanto diversa. Ancora una volta bisogna fare i conti con i tagli imposti da una manovra (in questo caso si tratta della legge “Salva-Italia”, ultima di una lunga serie) e ancora una volta le associazioni dei disabili temono che a farne le spese siano le persone più fragili. L’argomento del contendere è l’annunciata riforma dell’Isee, cioè dello strumento usato finora per stabilire l’accesso ad alcune prestazioni sociali agevolate. “La logica non può essere quella del risparmio a ogni costo” scrivono in una nota congiunta Fand (Federazione Associazioni Nazionali Disabili) e Fish (Federazione Italiana per il superamento dell’handicap). Leggi tutto “La riforma dell’Isee potrebbe danneggiare i disabili. Le associazioni chiedono incontro urgente col ministro Fornero”
Pensioni di indennità: tempi d’attesa infiniti, irregolarità e abusi. Dura denuncia di Cittadinanzattiva contro l’Inps
“Totale disprezzo delle norme, inefficienza, abuso di potere. All’associazione Cittadinanzattiva i mezzi termini e i toni accomodanti proprio non si addicono. Riguardo al delicato tema delle pensioni di invalidità, già oggetto di infinite diatribe nei mesi scorsi, l’associazione prende una posizione dura nei confronti dell’Inps, scagliandosi contro i tempi lunghissimi di attesa, l’eccessiva burocrazia e la scorrettezza di certe procedure. Tutti ostacoli che rischiano di aggravare le condizioni di “estremo disagio in cui versano tutti quei cittadini che, del tutto legittimamente, aspirano al riconoscimento delle indennità economiche correlate alle minorazioni civili”. Leggi tutto “Pensioni di indennità: tempi d’attesa infiniti, irregolarità e abusi. Dura denuncia di Cittadinanzattiva contro l’Inps”
Alunni disabili: escono tra le polemiche i dati del Ministero
Disabili e scuola: un tema delicato, spinoso, difficile da affrontare serenamente e senza attriti. Infatti, puntualmente, i dati pubblicati dal Ministero dell’Istruzione sugli alunni disabili si portano dietro un lungo strascico di polemiche. A far discutere non sono tanto i numeri presenti, quanto quelli mancanti. Molte associazioni chiedono da anni un dato relativo al sovraffollamento nelle classi con studenti disabili. Dato assente nel rapporto ministeriale, ma pubblicato invece da Repubblica.it, che dedica all’argomento un articolo intitolato Classi sovraffollate, disabili penalizzati ecco i numeri della gestione Gelmini. Leggi tutto “Alunni disabili: escono tra le polemiche i dati del Ministero”
Che rumore fa la vita? Ascolta Docusound e lo saprai
“Stai giù, Tina, stai buona. Tra poco ti do la pappa”. E’ mattina presto e come ogni giorno Silvia si sta alzando, pronta per una nuova giornata di lavoro, di musica, di incontri. Tina, la sua fedele amica a quattro zampe, è molto impaziente: ha fame, come al solito. “Arrivo, arrivo, dammi ancora un attimo”. Silvia è una ragazza non vedente di Milano e Tina è il suo cane guida. Come facciamo a conoscere questa storia? E’ Silvia stessa a raccontarcela, grazie al progetto Docusound Lab, audio-descrizione della realtà. E perché ne parliamo proprio oggi? Perché il 13 dicembre, Santa Lucia, è la Giornata Nazionale del Cieco e quest’anno l’attenzione si concentra proprio sul rapporto tra le persone non vedenti e i cani guida. Bene. Ora però ripartiamo da capo e cerchiamo di andare per ordine. Leggi tutto “Che rumore fa la vita? Ascolta Docusound e lo saprai”
Un decoder per ciechi: anche così si vince il digital divide
Ormai lo sappiamo: siamo immersi fino al collo nell’era digitale. Nel 2012 in tutta Italia si completa il cosiddetto ‘switch off’, cioè quel processo che manda definitivamente in pensione il segnale analogico e con lui i vecchi televisori. Il Piemonte è stata una delle prime regioni a sperimentare la conversione al digitale: un passaggio all’inizio tutt’altro che indolore (per giorni varie aree della regione sono rimaste senza tv), ma ormai metabolizzato. Il decoder, un po’ come il pc o il cellulare, è diventato un oggetto chiave per accedere al mondo dell’informazione. E come tutte le novità ha la sua doppia faccia: per chi riesce ad adeguarsi è un’occasione, ma per chi rimane indietro rischia di diventare una barriera. Usare un decoder può essere molto complicato o addirittura impossibile per un disabile visivo. Da qui l’idea dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti, che sta studiando un modello accessibile. Leggi tutto “Un decoder per ciechi: anche così si vince il digital divide”