IL THE DELLE MERAVIGLIE
My Dear Melissa, per un pomeriggio insolito
Non è solo un’erboristeria
La prima volta che sono entrata da Melissa era una giornata tiepida di primavera. Sono stata attratta dalle fotografie in vetrina appese come panni su una cordicella da bucato, dalle spezie colorate e dai barattoli di the appoggiati a libri ingialliti dagli anni. Non avevo molto tempo, ma è stato un richiamo ineludibile: dovevo entrare. Attraversare la porta di legno di questa erboristeria – che è riduttivo definire solo tale – è come entrare in un mondo parallelo: il mondo dei sogni, Alice nel Paese delle Meraviglie, Through the looking glass. Un’infinità di profumi ti accolgono: odore di talco come lenzuola che sbattono al sole in un mattino d’aprile, olii profumati che richiamano l’atmosfera complice di hammam orientali, pungenti aromi di spezie che occhieggiano dai barattoli.