Oggi è l’undicesima edizione di “M’illumino di meno”, la campagna di sensibilizzazione promossa dalla trasmissione radiofonica “Caterpillar”, che si avvale da anni dell’Alto Patrocinio del Parlamento Europeo. Basta poco per consumare meno energia: spegni le luci quando non servono, spegni gli elettrodomestici in stand-by (la lucina rossa che rimane accesa quando spegniamo la TV, ad esempio), sostitusci le normali lampadine con quelle a LED, sbrina frequentemente il frigorifero, ecc… Io faccio tutte queste azioni non solo oggi, ma è giusto avere una giornata in cui se ne parli.
L’Europa si è impegnata entro il 2020 a ridurre le emissioni di CO2 del 20%. Siamo quindi tutti chiamati ad affrontare questa sfida, dalla grande istituzione al cittadino. L’Unione sta cercando, anche tramite misure fiscali, di orientare il mercato dell’energia verso una maggiore sostenibilità ambientale, ma devono esserci anche gli sforzi dei singoli individui a sostenerla.
Avete notato, immagino, che tutti i prodotti elettronici riportano, sulla confezione, quanto consumano. Lo stesso vale quando comprate o affittate una casa e vi viene dato o richiesto una certificazione che attesta quanta energia assorbe la vostra casa. Non sono vezzi o capricci del “Legislatore” ma sono pratiche concrete che l’Europa persegue per la lotta contro i cambiamenti climatici. E il risparmio energetico è una parte fondamentale di questo processo.
Torino, spegnerà le luci della Mole Antonelliana, della Basilica di Superga, della Gran Madre, della passerella Olimpica, del Borgo Medievale, dei palazzi storici e delle installazioni luminose sparse tra fontane e piazze. Faranno così anche tante altre città italiane ed europee.
Dall’alto dell’ISS Samantha Cristoforetti vedrà un’Italia meno illuminata e noi dalla Terra potremmo stare col naso all’insù per guardare le stelle che finalmente potremmo ammirare… e magari ritagliarci il tempo per sognare un po’! Buona Giornata del risparmio energetico a tutti!