A Bruxelles ho partecipato, in qualità di relatrice sul parere Eusalp in discussione al Parlamento europeo, a un convegno sulla strategia dell’Unione europea per la Macroregione alpina.
Insieme a me c’erano anche Roberto Maroni, presidente della regione Lombardia, l’ambasciatore Stefano Sannino, rappresentante permanente dell’Italia presso la UE e il presidente di Confindustria Lombardia Alberto Ribolla.
La Macroregione alpina è sicuramente un’opportunità per le regioni del Nord Italia. Da tempo le regioni italiane lavorano con le altre regioni della zona alpina su tantissimi strumenti e progetti. Ora per la prima volta questi rapporti di cooperazione si sono trasformati in una strategia ufficiale dell’Unione europea, quindi con la possibilità di accedere a risorse che non sono dedicate a questo, ma che possono favorire le regioni che lavorano insieme su questi progetti.
Io penso che la Macroregione alpina sia una straordinaria occasione per integrare veramente le zone di pianura intorno alla Alpi con le loro regioni alpine, facendo si che le Alpi non siano più un ostacolo alla cooperazione, ma che tutte le regioni che hanno territori di pianura molto importanti imparino a cooperare non bypassando semplicemente le Alpi, ma integrandole pienamente nelle loro strategie di sviluppo.
E ora le Alpi sono una risorsa straordinaria: il valore per il turismo, l’economia, le energie rinnovabili e l’innovazione sostenibile può e deve passare per le Alpi.
Ora mi auguro che, finita tutta la parte di programmazione, finalmente possano partire i progetti e le azioni.