L’Italia durante il suo semestre di presidenza dell’Unione europea ha presentato una proposta formale per istituire il Servizio Civile europeo, un utile percorso pensato per i giovani, che consentirà loro di svolgere un esercizio di cittadinanza attiva non solo nel proprio paese di origine, ma in tutta Europa.
Attualmente la Commissione europea si è dimostrata interessata al progetto, per cui è stato finanziato un primo progetto pilota affidato ai governi di Italia, Francia e Germania, con la partecipazione di quattro Stati osservatori (Repubblica Ceca, Lettonia, Regno Unito e Lussemburgo ). Il progetto prevede la partecipazione dei primi 600 ragazzi, che resteranno in servizio per un periodo variabile che va dai 6 mesi all’anno.
Si tratta a mio avviso di un passo importante per creare finalmente dei cittadini europei e non solo persone legate solamente da una moneta unica