La lotta al terrorismo è una priorità per il parlamento europeo: la recente strage di Parigi, le minacce terroristiche a cui siamo sottoposti, devono portare a dei cambiamenti per garantire la sicurezza. Non possiamo piegarci al terrorismo, ma possiamo prendere della precauzioni. Una di queste, al vaglio del Parlamento europeo è il PNR, ovvero il Passenger Name Record, che per un periodo di tempo raccoglie tutte le informazioni di viaggio di ogni cittadino. Questa lista permetterà, grazie agli incroci dei dati, di avere informazione per la prevenzione dei crimini oltre che per eventuali indagini.
Entro la fine del 2015 il PNR dovrebbe essere effettivo e verrà affiancato da un “Programma Europeo per la Sicurezza 2015-2020”.
Al momento la Commissione europea, il Consiglio dei ministri degli Esteri Ue e il Parlamento Ue stanno cercando di bilanciare la sicurezza e le esigenze di salvaguardia dei diritti di Privacy di ogni passeggero.
Non possiamo regalare ai terroristi, che vogliono sconvolgere la nostra vita quotidiana, la distruzione del Trattato di Schengen che prevede la libera circolazione dei cittadini europei, ma dobbiamo concentrare gli sforzi per combattere il traffico di armi e di denaro illecito che finanziano il terrorismo e la macrocriminalità.