Partita dura, senza quel gioco macinato senza limiti a cui siamo abituati, forse un po’ d’emozione per il ritorno in panchina di Antonio Conte.
Poi tanti contropiedi sprecati (e lo sapete che questo non va per nulla bene che si rischia di buttare punti).
E poi (cosa molto rara in questa squadra) arriva il colpo del campione a decidere il match.
Ed il campione di oggi si chiama Mirko Vucinic che fa una roba pazzesca unendo la potenza di uno stop di forza proteggendo la palla dall’arrivo dal difensore alla tecnica sopraffina di un assist di tacco.
Il resto è nell’inserimento di Lichsteiner che dev’essere un rompicoglioni di prim’ordine in campo ma quando c’è da infilarsi oltre i difensori avversari…