Antonio Conte mi fa morire quando si trasforma da allentatore in chioccia e difende allo strenuo i suoi giocatori, quelli in cui crede ciecamente. Era successo per Giaccherini, è successo ieri con Giovinco con un abbraccio che ha commosso lo Stadium (era facile).
La partita col Chievo sarà ricordata come “una di quelle facili” ma ha rischiato di diventare difficile causa le somiglianze con quella di Verona. Inizio al fulmicotone, poi la Juve si siede, aspetta, controlla, regala (questa volta letteralmente) un gole e a quel punto chissà a quanti è venuto in mente il pasticcio di domenica scorsa.
Questa volt aperò ci ha pensato Llorente a sistemare le cose.