Quotidiano Piemontese
E siamo alla terza partita giocata maluccio e per una squadra che ci aveva abituato a giocare sempre e costantemente su livelli altissimi potrebbe essere un problema.
Ieri col Siena è bastata l’ultima mezz’ora ad alto livello per dare l’impressione di poter comunque vincere l’incontro in qualunque momento, come effettivamente è poi stato.
Ad essere sinceri non avevo alcun dubbio che la Juve avrebbe surclassato la Roma: il gioco di Zeman è una manna dal cielo per il modo di mettersi in campo di Conte (o Carrera, o Filippi).
Detto questo fa piacere notare che la squadra funziona talmente bene che l’esordio (o quasi) di Martin Caceres, Paolo De Ceglie e Alessandro Matri è stato un trionfo.
Son segnali che fanno ben sperare.
Leggi tutto “#JuveRoma 4-1 Il calcio… e tanti saluti a Zeman”
Che volete che vi dica?
Quando non si riesce ad esprimersi come si è abituati, non si riesce a mantenere il pallino del gioco con costanza.
Quando non si creano la valanga di occasioni ormai stabile.
Quando si subisce addirittura a tratti il gioco degli avversari.
Che poi facendo due conti…
Dopo quattro giornate abbiamo Quagliarella con due gol, Vucinic con due gol e Giovinco con due gol.
Come dire che finalmente anche gli attaccanti segnano, evento decisamente raro la scorsa stagione.
Che le (poche) cose che non quadravano lo scorso anno stiano trovando il loro posto nei movimenti della squadra?
Leggi tutto “#JuveChievo 2-0 ma guarda un po’ son spuntati gli attaccanti!”
Cosa buona numero 1: Mirko Vucinic è in gran forma, è continuo ed è in grado di decidere le partite.
Cosa cattiva numero 1: siamo la Juve, vogliamo mica diventare dipendenti da un solo giocatore che si chiama Mirko Vucinic?
Cosa buona numero 2: mercoledì c’è il Chelsea, ha riposato un po’ di gente è abbiamo vinto lo stesso.
Mi rendo conto che dire in questo momento che la Juve è sfortunata si avvicina pericolosamente all’ossimoro ma se ci pensate bene non è esagerato.
La squadra è forte, probabilmente la più forte del campionato, gioca bene, è concreta…
Prendetela come citazione ma un pochino è vero.
Già siamo nel pieno della polemica (cui peraltro siamo abituati ogni volta che si torna a vincere) e la terna arbitrale (che ormai non è neppure più quaterna, nè cinquina ma è a un passo dalla tombola) che fa?
Ci concede un rigore con l’abbattuto un paio di metri in fuorigioco.
E per fortuna ci pensa Arturito Vidal a fare giustizia.
Pare invece (ma non ditelo ai non juventini) che la punizione di Pirlo fosse veramente dentro e quindi l’omino sulla linea avrebbe adempiuto correttamente al suo compito.
Ma questo non diciamolo in giro…