L’allenatrice Rita Guarino e ll responsabile tecnico, Stefano Braghin, hanno presentano la squadra che parteciperà alla Serie A femminile di calcio al Media Center di Vinovo.
La Juventus militerà nella Serie A femminile e sarà la prima volta che una squadra femminile, nella storia del club, parteciperà ad una competizione ufficiale.
Secondo Stefano Braghin:
“Il calcio femminile diventerà sempre di più un’attività cruciale nel panorama del calcio mondiale, sia a livello istituzionale, sia a livello di attenzione dei media e del pubblico. Il calcio femminile al momento è uscito dalla nicchia in cui è stato per troppo tempo, e nella percezione di tutti è diventato un’attività assolutamente paritaria per diritti ed esposizione a quello maschile. La Juventus, per questo motivo, non si è fatta trovare impreparata a questo scenario futuro e ha iniziato già da questa stagione ad allestire questa squadra: speriamo che l’ingresso del nostro club in questo settore possa essere propedeutico alla crescita di tutto il movimento.
I nostri competitors europei sono già molto attivi nel calcio femminile, ed è giusto e doveroso che anche Juventus sia presente nello sviluppo di un’attività di questo livello. La crescita di questo settore avrà importanti risvolti, sotto svariati profili: sportivi, commerciali ed anche istituzionali. Naturalmente tutto ciò è stato tradotto, nella pratica, attraverso l’opportunità che la Federazione dà alle società professionistiche di Serie A e B di acquisire, sotto varie forme, il titolo sportivo di società dilettantistiche
Abbiamo iniziato circa quattro o cinque settimane fa a costruire la rosa: il livello è molto alto e la serietà del progetto altrettanto. Il calcio femminile è ancora alla ricerca di strutture e di possibilità di allenarsi in un certo modo e qui l’ha trovato, con mezzi adeguati a svolgere le proprie attività. Abbiamo puntato su profili nazionali di un certo livello, con molte nazionali italiane, ed altri profili internazionali. Ragionevolmente potremo ancora attingere dal mercato estero un paio di profili su cui stiamo ragionando”.
La nuova allenatrice della Juventus femminile Rita Guarino si è presentata così:
“Ringrazio innanzitutto la società per avere creduto in me: sono fiera ed orgogliosa di fare parte di questo progetto, in un club che potrà dare visibilità e lustro al calcio femminile, perché crede fortemente in questo sport e lo sta dimostrando, allestendo sin dall’inizio un’ottima rosa e mettendomi a disposizione un bel mix di giocatrici di esperienza e giovani talentuose.
Il primo obiettivo è quello di rendere questo gruppo una squadra, amalgamando bene le varie giocatrici. Non sarà semplice, visto che la rosa è appena stata appena allestita, ma è ciò a cui puntiamo. Ovviamente la squadra vuole fare bene, e puntare ai vertici alti della classifica: questo è ciò cui la Juventus mira, e che noi siamo motivate a raggiungere»
Il mio principio numero uno è il lavoro: per raggiungere gli obiettivi, a qualsiasi livello, serve grande determinazione. Essere alla Juventus è grande motivo di orgoglio, perché la Juventus Femminile – società distinta, ovviamente, dalla Juventus Women – è stata la mia prima squadra ed è davvero da troppo tempo che a Torino non si vede una squadra femminile in grado di essere competitiva e di lottare per il vertice. Il nostro obiettivo sarà anche quello di essere portabandiera della città e avvicinare tanti nuovi appassionati a questo sport”.