Così almeno cantava Salvatore Adamo negli anni ’60.
E oggi comincerà a scendere verso il primo pomeriggio, ma sarà mista ad acqua fino a poco prima dell’ora di cena, per poi addensarsi e scendere copiosa soffiata dal vento in tarda notte e nelle primissime ore del mattino. La parabola proseguirà simmetricamente fino a terminare nel tardo pomeriggio di domani. Da domenica con il ritorno del sole, anche le minime che erano calate pesantemente come la notte appena trascorsa per poi moderarsi con le precipitazioni, torneranno a scendere, ma durante il giorno il sole dovrebbe aiutare a sciogliere quella accumulata.
Resterà il pericolo, soprattutto in prima mattina di scivolare sul ghiaccio, specialmente nelle zone più in ombra e, per chi viaggia in auto, di perdere il controllo anche in questo caso nei tratti meno esposti al sole e in montagna. Avete cambiato gomme e/o messo le catene nel bagagliaio?
Almanacco
Oltre al ricorso alle catene potreste ricorrere oggi al patrono dei carrozzieri, Sant’Eligio, mentore anche di orafi, ferramenta, fabbri e perfino garagisti.
Saluti alla nutritissima schiera di rumeni che popola la nostra città che oggi festeggia l’ultimo anniversario della nazione prima di quello che il prossimo anno sancirà il centenario dalla fondazione.
Tiriamo le orecchie oggi 82 volte a Woody Allen e 76 al connazionale Federico Faggin, il fisico che fece la fortuna di Intel e di quanti usarono i microprocessori da lui architettati.
Oggi dal 1988 ricorre la giornata mondiale dedicata alla lotta al AIDS.
Si ricorda infine, oltre alla nascita della catena di montaggio fordista, la ribellione di Rosa Parks alla discriminazione che a Montgomery, Alabama, obbligava le persone di razza nera a cedere il posto sugli autobus a quelli di razza bianca. Un gesto apparentemente anonimo ma che colpiva un nervo scoperto del paese dando il là al movimento dei diritti civili di Martin Luter King.
La canzone del giorno
