Comincia il 18 giugno il mese del Ramadan il digiuno che i musulmani praticano su una richiesta coranica: “Mangiate e bevete fino a che si distingua per voi il filo bianco dal filo nero, all’alba: Poi fate digiuno completo fino alla notte”. Per i mussulmani i capisaldi del ramadan sono digiuno, preghiera, carità. I credenti sono infatti chiamati ad astenersi dal mangiare e dal bere dall’alba al tramonto, e ad essere attenti alla preghiera e prodighi nell’elemosina, perchè ogni buona azione, in questo periodo, agli occhi di Dio vale di più.
I fedeli dall’età della pubertà si astengono da ogni cibo, da ogni bevanda, dalle relazioni sessuali, dal fumo fino al calare del sole. Sono dispensati dal digiuno i malati e coloro che sono in viaggio, che digiuneranno quando non più impediti. Una notte di questo mese è celebrata come notte in cui fu rivelato il Corano ed è festeggiata nelle moschee. Al tramonto del sole gli interdetti cessano e il pasto di rottura del digiuno è un momento di grande fraternità.