L’associazione culturale no-profit PLUG, in occasione di Paratissima, propone un contest interamente dedicato agli abitanti del quartiere di San Salvario a Torino. L’obiettivo: dimostrare come le azioni di tutti i giorni sono alla base di uno stile di vita sostenibile e al contempo possono tradursi in un risparmio concreto.
“EVERYDAYHEROES” (questo il nome del concorso) raccoglierà la voce dei cittadini chiamati a descrivere su apposite cartoline le loro azioni sostenibili: piccoli gesti per trasformarsi in “eroi”. In palio per i vincitori una bicicletta rimessa a nuovo, alcuni abbonamenti ToBike e altri premi, i quali sono essi stessi un messaggio contro gli sprechi e a favore del trasporto a basso impatto ambientale.
Il contest vi aspetta alla Casa del Quartiere in via Morgari 14 a Torino dal 2 al 6 novembre e sul web: http://www.plugcreativity.org/
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ToBike anche in periferia
Con quasi 60 stazioni, 13 mila abbonati e 3 mila prelievi giornalieri, per il bike sharing torinese è giunto il momento di espandersi e uscire dal centro. Dal prossimo anno infatti sarà presente anche nelle zone periferiche della città con 57 nuove stazioni: 24 sono in lavorazione, 27 da definire, altre 6 in attesa che si risolvano alcuni problemi tecnici. La loro collocazione verrà valutata con le relative circoscrizioni, come ha annunciato l’assessore all’Ambiente Enzo Lavolta, tenendo conto delle necessità delle diverse zone e dei flussi di traffico previsti.
L’idea è quella di realizzare le stazioni a non più di 300-400 metri di distanza una dall’altra e di far seguire all’espansione la logica dei cerchi concentrici. L’obiettivo, naturalmente, è collegare meglio le zone periferiche con il centro, anche per mezzo di una rete che consenta ai cittadini di scegliere un mezzo pulito come la bicicletta per gli spostamenti quotidiani, magari in sinergia con i mezzi pubblici.
Il 10 luglio è Bike pride
La manifestazione, che era stata cancellata il 5 giugno a causa del maltempo, avrà luogo questa domenica. Confermato il luogo di ritrovo al Parco del Valentino, lungo Viale Virgilio, alle 15, così come grana parte del programma originario.
“La bicicletta in città è sinonimo di civilità, di sostenibilità, di sicurezza stradale e di vivibilità e noi vogliamo ribadirlo con una parata d’orgoglio!
Dimostriamo alla nuova amministrazione che vogliamo cambiamenti concreti nell’ambito della tutela dell’ambiente e della mobilità urbana: domenica 10 luglio, ri-inondiamo la città di Biciclette scampanellanti!” www.bikepride.it
Bike sharing: miglioramenti in vista
In molti a Torino hanno dimostrato di credere nel progetto ToBike: gli iscritti sono stati undici mila in un anno, un successo oltre ogni previsione. Peccato si siano verificate nell’arco di questo tempo alcune disfunzioni, che gli utenti non hanno mancato di segnalare.
Ora la società responsabile di gestire il servizio sta lavorando alle contromisure. Entro giugno 2012 le stazioni raddoppieranno come da accordi con il Comune: da 60 a 116. Gli addetti, che all’inizio erano cinque, oggi sono stati triplicati: se ne contano quindici. Gli uffici funzionano sette giorni su sette e sei manutentori, divisi su tre turni, dalle 5 alle 23 fanno la spola tra le postazioni per controllarne lo stato e intervenire sulle biciclette guaste. Quanto alla manutenzione dei mezzi a due ruote, ogni giorno vengono prelevate tutte biciclette danneggiate, ma oltre a queste le squadre ne rimuovono una decina per portarle in manutenzione, in modo tale che ognuna delle 600 biciclette faccia un passaggio in officina una volta al mese. I piccoli interventi invece (come gonfiare ruote, aggiustare freni, sostituire accessori) vengono effettuati in loco.
Infine, probabilmente dopo l’estate, la rete di bike sharing torinese sarà collegata con quelle di Collegno e Grugliasco: il gestore è lo stesso e i due comuni della cintura modificheranno le piattaforme per renderle compatibili con quelle di Torino. E finalmente anche per i turisti in visita in città sarà più agevole utilizzare il servizio: anziché dover acquistare un ticket nelle tabaccherie (che la domenica sono chiuse) o in via Milano, da metà luglio potranno prendere una bicicletta dalle postazioni chiamando il call center e comunicando gli estremi della carta di credito.
11 Km di nuove piste ciclabili
Entro fine anno il Comune di Torino terminerà i progetti e appalterà i lavori per la loro realizzazione. Ne ha parlato l’Assessore all’Ambiente Enzo Lavolta, che nel corso dell’ultima giunta ha presentato il progetto che prevede la finalizzazione di due chilometri di pista ciclabile sul lungo Stura, tra corso Giulio Cesare e strada Settimo. Il tratto consentirà di congiungere due aree verdi già riqualificate, quella di via Ivrea e quella del parco del Meisino, creando un anello verde. «Si tratta di un tassello del progetto strategico “Corona Verde 2” – ha spiegato Lavolta – L’obiettivo è quello di restituire ai torinesi due chilometri di lungo fiume, aree verdi oggi inaccessibili».
Ma non è tutto: i progetti di nuove piste ciclabili riguardano altri due tratti. Uno correrà lungo via Anselmetti, nella zona Sud, secondo il progetto che rientra nel piano di compensazione ambientale legato alla realizzazione del termovalorizzatore del Gerbido. Il secondo a parco Stura, lungo l’asse di corso Regina Margheritavia Pianezza, Villaretto.
Con la concretizzazione di questi impegni a fine 2011 Palazzo Civico potrebbe aver raggiunto un incremento del sei per cento dei percorsi riservati alle biciclette della Città, in linea con quanto Piero Fassino aveva scritto nelle sue linee programmatiche: raddoppiare i chilometri di piste ciclabili da 175 a 350.
Da Bari a Torino in bici per l’Unità d’Italia
Il 4 giugno è partito da Bari il gruppo di ciclisti della Fiab che avrebbe percorso il tragitto di 1.200 Km dalla città pugliese a Torino in bicicletta. L’iniziativa fa parte del progetto “La strada giusta”, ideato per celebrare i 150 anni di Unità d’Italia.
L’arrivo dei ciclisti a S. Mauro Torinese, alle porte di Torino, è previsto per il 15 giugno. Il giorno successivo, insieme ai ciclisti arrivati da altre città italiane, si ritroveranno in Piazza Carlo Alberto. Il progetto La strada giusta oltre al Bari-Torino prevede infatti gli itinerari: Marsala-Firenze, Trieste-Milano, Olbia-Cagliari-Genova, Aosta-Torino, Faletto-Torino.
La destinazione finale non è casuale. Torino, prima capitale del Regno d’Italia, è anche la città che ospiterà dal 16 al 19 giugno prossimi il 24° Cicloraduno nazionale della Federazione Italiana Amici della Bicicletta (www.cicloraduno.it) , organizzato per rendere omaggio ai 150 anni di Unità d’Italia.
Da giovedì 16 a domenica 19 giugno 2011 a Torino le biciclette saranno le protagoniste del raduno nazionale che ha l’intento, come recita il titolo “Bici 150. La Bicicletta unisce l’Italia”, di far sì che da questa città, parta un messaggio che metta ancora al centro dell’attenzione la bicicletta: mezzo virtuoso oggi e popolare ai tempi dell’unità.
And the winner is… Torino!
Torino ha vinto il Giretto d’Italia con il 19% degli spostamenti in bicicletta rispetto al totale – la miglior performance tra le grandi città Italiane.
“Ci sono i record: a Ferrara e Udine (rispettivamente vincitrici nei gironi delle città medie e piccole) il 40% del traffico è a pedali. Ci sono le ottime performance generali: in 11 centri urbani almeno 3 abitanti su 10 hanno scelto le due ruote per andare a scuola o al lavoro. Ci sono le sorprese: in posti che non t’aspetti – come Torino, Milano e Firenze – tra il 13 e il 19% degli spostamenti cittadini è stato effettuato con veicoli a trazione muscolare. E c’è poi il positivo dato generale perché quasi tutti i 27 centri urbani in gara per il Giretto d’Italia 2011 hanno dimostrato di essere una serie A della ciclabilità, un’avanguardia che può essere da stimolo per tutti quei Comuni italiani (la maggioranza purtroppo) dove l’uso della bici come mezzo di trasporto è marginale o inesistente” – dal comunicato stampa ufficiale.
Per il testo completo: http://www.fiab.info/download/giretto_11_finale.pdf
L’8 maggio è Biciday
Per muoversi in modo sostenibile, fare un po’ di sana attività fisica, scoprire il gusto di spostarsi nella propria città con un mezzo alternativo all’auto o al bus, visitare posti nuovi lasciandosi conquistare dalle due ruote, avvicinare alla bici chi ancora non ne conosce i piaceri e le opportunità. Per tutte queste ragioni l’8 maggio l’appuntamento è con la Giornata Nazionale della Bicicletta, voluta dal Ministero dell’Ambiente in collaborazione con l’Anci e la Federazione ciclistica italiana.
Un’iniziativa prevista dal Ddl sulla mobilità sostenibile, attualmente al vaglio del parlamento, che prevede che siano adibite in tutti gli edifici pubblici aree riservate al parcheggio delle biciclette, che sui tram si possano trasportare bici pieghevoli, che siano predisposti parcheggi a ridosso di stazioni ferroviarie e metro. Nell’attesa che la camera si pronunci è stato stralciato il Biciday, istituito per legge ogni seconda domenica di maggio, che avrà vita autonoma rispetto alle altre iniziative legate alla diffusione della cultura della bicicletta.
Il Biciday, che l’anno scorso è stato celebrato in via sperimentale con manifestazioni in 1400 comuni italiani, quest’anno sarà legato alla ricorrenza del 150° anniversario dell’Unità d’Italia con iniziative in luoghi cari alla storia risorgimentale. E coinvolgerà tutto lo Stivale per un totale di oltre 780 km di strade comunali che saranno chiuse al traffico e lasceranno spazio soltanto alle biciclette. Un modo per riappropriarsi di piazze, strade e ponti che troppo spesso sono “ostaggio” del traffico e dello smog. Un modo per mostrare che la bici non è solo un mezzo di locomozione, ma espressione di voglia di libertà, salute, contatto con la natura, rispetto per l’ambiente.
Per maggiori informazioni http://giornatadellabicicletta.minambiente.it/
A Torino, in un fine settimana già denso di appuntamenti per il Giro d’Italia e il Raduno degli Alpini, trovano spazio alcuni eventi legati al Biciday, come Bimbimci (http://www.bimbimbici.it/wp/) e la pedalata speciale organizzata dal gruppo Fiab – Pedaliamo Insieme di Torino, nel corso della quale verrà presentato il volumetto dal titolo “Scopri Torino in bicicletta – Centro e Crocetta” (per informazioni http://www.fiab-onlus.it/assoc/citta.php?id=110).