Ciclotour delle circoscrizioni torinesi

Oggi è la giornata finale della 10° SETTIMANA EUROPEA DELLA MOBILITA’ SOSTENIBILE (www.mobilityweek.eu) e il gruppo Fiab-Pedaliamo Insieme organizza una pedalata di 50 chilometri all’insegna del progetto “SCOPRITORINO IN BICICLETTA”. Si tratta del “GRAN TOUR DELLE CIRCOSCRIZIONI” che prevede di raggiungere le sedi delle 10 Circoscrizioni, presso le quali ad accogliere i partecipanti ci saranno i presidenti o loro delegati. Nell’occasione verrà loro ufficialmente consegnata una copia della prima ciclo-guida che riporta gli itinerari ciclistici “Centro” e “Crocetta”.

Verso le 16,00 presso le OGR (corso Castelfidardo 22) avrà luogo un incontro con il presidente del Consiglio Comunale, Giovanni Maria Ferraris, e verrà presentata la ciclo-guida: uno strumento per guardare da un punto di vista diverso la nostra città: dalle due ruote! A seguire, pedalata fino ai banchetti allestiti in via Roma in occasione della giornata conclusiva della 10° Settimana Europea della Mobilità Sostenibile.

 

 

 

Muovi Equilibri propone le “Schede ciclabili”

Molti ciclisti urbani torinesi lamentano piste ciclabili piene di ostacoli, che si interrompono bruscamente, cortissime, difficili da fruire. A volte l’impressione è che chi le ha progettate non abbia mai utilizzato una bicicletta in città e che non si renda conto dei bisogni di chi invece lo fa, anche quotidianamente.

L’Associazione Muovi Equilibri propone ai torinesi di smettere di lamentarsi e di fare qualcosa di concreto: segnalare pregi e difetti delle piste ciclabili per mezzo delle “Schede ciclabili”, documenti che raccolgono i commenti degli utenti sulle piste cittadine. Le schede ciclabili non vogliono fornire indicazioni prettamente tecniche, ma focalizzare l’attenzione sulle esperienze e sull’effettivo utilizzo da parte dei cittadini. Le schede potranno servire da indicazione per  altri utenti e saranno inviate ai progettisti affinché ne tengano conto per interventi di miglioramento.

Muovi Equilibri dice: “Abbiamo bisogno delle esperienze di tutti!” e invita  a compilare il questionario raggiungibile a questo link: SCHEDA CICLABILI . Oppure commenti e fotografie possono essere inviati a: [email protected] , in questo modo verranno utilizzati dall’Associazione per redigere le schede.

ToBike anche in periferia

Con quasi 60 stazioni, 13 mila abbonati e 3 mila prelievi giornalieri, per il bike sharing torinese è giunto il momento di espandersi e uscire dal centro. Dal prossimo anno infatti sarà presente anche nelle zone periferiche della città con 57 nuove stazioni: 24 sono in lavorazione, 27 da definire, altre 6 in attesa che si risolvano alcuni problemi tecnici. La loro collocazione verrà valutata con le relative circoscrizioni, come ha annunciato l’assessore all’Ambiente Enzo Lavolta,  tenendo conto delle necessità delle diverse zone e dei flussi di traffico previsti.

L’idea è quella di realizzare le stazioni a non più di 300-400 metri di distanza una dall’altra e di far seguire all’espansione la logica dei cerchi concentrici. L’obiettivo, naturalmente, è collegare meglio le zone periferiche con il centro, anche per mezzo di una rete che consenta ai cittadini di scegliere un mezzo pulito come la bicicletta per gli spostamenti quotidiani, magari in sinergia con i mezzi pubblici.

 

Quante bici ci stanno in 150 mq?

Si può scoprire al Qubì di Via Parma a Torino! Domenica 11 settembre si tenterà qui il record di biciclette parcheggiate in uno spazio delimitato. Chiunque potrà partecipare, recandosi alle 16 alla sede dell’associazione che realizza dal 2010 attività culturali, formative e ricreative. Provare a parcheggiare il numero più alto possibile di biciclette in 150 mq sarà un’occasione per sensibilizzare all’uso della bicicletta come mezzo quotidiano di trasporto.

Durante la manifestazione si potranno anche gustare gli aperitivi dei “Cuochivolanti”, quelli che si offrono come cuochi a domicilio e che oltre a professionisti della cucina sono anche attori.

Alle 17, sempre al Qubì, verrà inaugurato “Litro Cubo”, un distributore d’acqua microfiltrata e refrigerata naturale e frizzante. Un modo per ridurre il consumo di bottiglie di plastica, per bere acqua a km zero (poiché proviene dall’acquedotto comunale) e spendere meno.