Come sapete, ho la sclerosi multipla. La mia è una patologia, che colpisce il cervello inoltre sono la curatrice di Sclerotica.it, un blog in cui mi sono a lungo occupata soltanto di sclerosi. Quando ho visto su WhatsApp l’emoticon del cervello, mi è venuto naturale pensare subito ai miei compagni di malattia. Trovare a portata di mano un disegno di quel tipo, vuol dire potersi sbizzarrire con battute e riflessioni per poter tirar fuori al meglio la forte dose di autoironia, che quasi tutti gli sclerotici hanno. Gli emoticon possono essere davvero magici per ricreare situazioni e dare libero sfogo alla fantasia e ricreare le più varie situazioni ed immagini. Come noi, tutti i pazienti neurologici potrebbero animare meglio le loro chat. Sembra che i creativi del sito di messaggerie stiano attraversando un periodo particolarmente produttivo , visto che i nuovi emoticon sono davvero tanti e alcuni degni di una storia fantasy. Continuando a scherzare, pensate alle enormi potenzialità di un altro nuovo emoticon, quello degli zombie. Quale sclerotico non si è mai sentito come un morto vivente a causa della stanchezza cronica causata dalla sm?