Da giugno un nuovo volo diretto tra Torino e Crotone

Dal 14 giugno 2013 Torino e Crotone saranno collegati da un nuovo volo bisettmanale grazie di Trawelfly, operatore del Gruppo Trawel. Il nuovo volo è finalizzato per ora alla stagione estiva dato che sono in molti a scegliere per le proprie vacanze la costa Ionica. Trawelfly propone una tariffa a tratta di 74€ tasse e supplementi inclusi, comprensiva anche del trasporto del bagaglio in stiva da 15kg. I giovani fino ai 24 anni e i senior di almeno 65 anni potranno inoltre usufruire di una riduzione del 15% sulle tariffe pubblicate.

Emergenza a Caselle per un cortocircuito

Attimi di apprensione all’aeroporto di Caselle. Un tunnel che collega lo scalo agli aerei ha subito un cortocircuito e ha emesso una fumata nera. Per far fronte all’emergenza lo scalo è rimasto chiuso per circa un quarto d’ora, fino alle 16.15. Grazie all’intervento dei vigili del fuoco l’emergenza è rientrata nel giro di pochi minuti

Da fine aprile il nuovo volo per la Romania Torino-Iasi

Torino e la Romania saranno collegate da una nuova tratta aerea, che entrerà in vigore dal prossimo 27 aprile. La Tarom, compagnia di bandiera romena, collegherà tre volte alla settimana Torino con Iasi, la seconda città della Romania. A Torino risiede la seconda comunità romena più importante d’Italia composta da circa 50 mila persone.

Problemi possibili per neve all’aeroporto di Caselle e in tutti gli scali del nord

SONY DSCLa neve sta rallentando i voli dall’aeroporto di Caselle. I primi decolli del mattino di lunedì 11 febbraio hanno avuto dai 30 ei 40 minuti di ritardo per operazioni. Nevica anche sugli aeroporti di Cuneo, Malpensa, Linate, Bergamo, Genova. La Sagat consiglia di anticipare la partenza verso l’Aeroporto di almeno 45 minuti. Per informazioni sui voli di Caselle telefonate allo 0115676361/2.

Le statistiche di Caselle per il 2012: la fotografia di una situazione difficile

sagat-torinoL’Aeroporto di Torino ha avuto nel 2012 un calo di passeggeri del 5%- I passeggeri transitati dallo scalo torinese sono stati 3.521.847 rispetto ai 3.710.485 del 2011. A gennaio 2013 il traffico passeggeri è ancora in calo del 14,7% e riflette la tendenza degli altri scali italiani. Tra le destinazioni domestiche Roma è al primo posto con 876.614 passeggeri seguita da Napoli con 298mila persone, quindi Catania con 250mila unità. All’estero Londra  è la capitale europea più richiesta con 213mila passeggeri, poi Francoforte con Lufthansa con 188mila passeggeri e Parigi Charles de Gaulle con Air France con 188 mila persone. Leggi tutto “Le statistiche di Caselle per il 2012: la fotografia di una situazione difficile”

Picco di traffico a Caselle con i charter della neve e dello sci

Ai russi piacciono le montagne olimpiche con circa 1.000 passeggeri in transito da Caselle e quasi 400 in pernottamento in Piemonte. secondo Jet Travel, uno dei principali tour operator russi, che ha realizzato  un volo charter settimanale, Mosca-Torino-Mosca, e 3 pacchetti viaggio dedicati a Torino e alle montagne olimpiche piemontesi.

L’ultimo è stato un weekend di traffico intenso all’aeroporto di Torino con circa 14 mila, tra arrivi e partenze per lo più turisti transitati per lo scalo con i charter della neve da e per  Inghilterra, Irlanda, Russia Danimarca, Israele e Belgio.

Caselle per il 2012 riesce a stare nei 3.5 milioni di passeggeri

L’aeroporto di Caselle riesce a superare i 3,5 milioni di passeggeri nel 2012, il traguardo minimale che Sagat si era data per risalire in alto quest’anno. L’anno scorso sono transitati al Sandro Pertini 3.521.847 passeggeri con una diminuzione del 5,1% rispetto all’anno precedente, quando erano stati oltre 3,7 milioni. Il dato numerico di dicembre è stato pesante con un -12,2% con un traffico da quasi 300.000 a 261.595 viaggiatori.

 

Gamberale: vogliamo puntare a normalizzare i vettori lowcost

Prime dichiarazioni all’Ansa di Vito Gamberale sul futuro di Caselle e degli aeroporti che stanno entrando nella sfera di influenza del suo fondo F2i:  “Avere un network di aeroporti  significa puntare alla normalizzazione dei vettori low cost e potere sviluppare sinergie con le istituzioni per valorizzare il meglio di ogni territorio. Per i futuri assetti di Sagat è presto per fare nomi, ma sapremo coniugare la continuità con le competenze locali, non è nostra politica fare terra bruciata del passato, ma cerchiamo di fertilizzarlo. Per la Sagat abbiamo fatto un’operazione di sistema con gli enti territoriali come abbiamo fatto a Milano con Sea ed altrove”.

Il Fondo F2i ha la maggioranza di Caselle: acquisite le quote di Benetton

Il fondo F2i guidata da Vito Gamberale, che ha acquisito il 22,786% della Sagat da Sintonia, la società appartenente al gruppo Benetton. La cifra dell’operazione si aggira intorno ai trenta milioni di euro. Sintonia ha anche venduto quote pari all’1,599% a Tecnoinvestimenti, società controllata da Tecniholding che coordina le attività di sistema camerale e fa capo a Enrico Salza.

Con le quote acquistate dal Comune di Torino Ora F2i detiene il 50% di Sagat.