I laboratori medici dell'Istituto Boella

Lunedì 24 settembre 2007 sono stati inaugurati, presso l’Ospedale San Giovanni Antica Se, i nuovi Laboratori per la Ricerca e la Didattica Avanzata in Ingegneria Biomedica e Sanità elettronica fondati  da Istituto Superiore Mario Boella , Azienda Sanitaria Ospedaliera San Giovanni Battista di Torino  e Politecnico di Torino.Alla cerimonia hanno presenziato il Presidente dell’Istituto Superiore Mario Boella, Prof. Rodolfo Zich, il Direttore Generale A.S.O. “S. Giovanni Battista” di Torino, il Dr. Giuseppe Galanzino e il Rettore del Politecnico, Prof. Francesco Profumo.

 Il punto di forza di questo progetto consiste nella condivisione sinergica tra ISMB, Politecnico e ASO delle iniziative di ricerca e di alta formazione nel settore della bioingegneria, dell’ingegneria biomedica e della medicina applicata e delle tecnologie ICT (Information and Communication Technology), in particolare per quanto concerne le seguenti aree di attività:
-realizzazione di sistemi ed applicazioni prototipali nei settori sopracitati con particolare attenzione alle problematiche di Sanità elettronica, dirette all’attivazione di soluzioni di domiciliarità e prevenzione ed ai nuovi sviluppi offerti dalle nanotecnologie;
-realizzazione di soluzioni ICT a supporto dei processi intra ed inter-ospedalieri
-partenariato scientifico e didattico finalizzato alla realizzazione di iniziative di alta formazione, in via complementare all’offerta formativa del Politecnico, quali master specifici, insegnamenti ed attività nell’ambito di lauree magistrali e di corsi di dottorato;
-ricerca congiunta di fondi per il finanziamento di borse di dottorato di ricerca negli ambiti disciplinari dell’Ingegneria e della Medicina;
-ricerca congiunta dei fondi necessari a finanziare studi e ricerche strategiche per i quali si prevede un elevato impegno di risorse;
-promozione ed attivazione  di collaborazioni con altre realtà territoriali coinvolte nel “sistema salute” (Università, Fondazione per le Biotecnologie, aziende, ecc..);
-partecipazione congiunta a programmi di ricerca nazionali ed internazionali come il VII° Programma Quadro dell’Unione Europea ed i Programmi regionali.

Si tratta di laboratori di ultima generazione che comprendono anche un’aula didattica di circa duecento mq, attrezzata con la strumentazione e le apparecchiature in grado di ospitare 60 studenti per lo svolgimento di lezioni ed esercitazioni dei corsi di Ingegneria biomedica.

Il taglio del nastro dei nuovi laboratori rappresenta un ulteriore passo avanti di grande valore, che consentirà di potenziare gli scambi, le sinergie e le attività di ricerca tra le discipline coinvolte. Un’opportunità unica per ottenere servizi sanitari sempre più efficienti e di qualità.

Il professor Zich, presidente dell’Istituto Superiore Mario Boella , ha dichiarato : “L’Azienda Sanitaria Molinette, il Politecnico e l’Istituto Boella uniscono le loro esperienze complementari in un settore, l’intersezione fra ICT e sanità, di alto interesse per i temi di ricerca e per le potenzialità di sviluppo che si aprono alle imprese innovative. La massa critica di conoscenze e abilità innovative che si rendono disponibili consentirà di dare risposte concrete alle attese di progresso tecnologico e riduzione dei costi che sono state espresse nei confronti della sanità piemontese.”

Il Direttore Generale ASO San Giovanni Battista, Dr. Giuseppe Galanzino, ha sottolineato il valore che rappresenta per lo sviluppo della clinica e della ricerca in Medicina la possibilità di realizzare all’interno di un ospedale una concreta esperienza di sinergie che sfruttano la messa in comune e la collaborazione di punte di eccellenza nelle rispettive discipline. Questo progetto qualifica Torino come una città di progettazione interdisciplinare a vantaggio della salute dei cittadini ma anche del tessuto produttivo del territorio.

 “Ricerca ed alta formazione in settori fortemente multidisciplinari, quale quello dell’ingegneria biomedica, richiedono l’integrazione di conoscenze e competenze che devono essere ricercate negli atenei, nel sistema sanitario e nel tessuto industriale. Le attività di ricerca e formazione che verranno portate avanti nei nuovi laboratori saranno contraddistinte da una forte collaborazione tra operatori del mondo tecnico e sanitario, con l’obiettivo di contribuire a soddisfare la sempre crescente richiesta di benessere e salute da parte della nostra società”, ha affermato il Rettore del Politecnico di Torino Francesco Profumo.