Sottodiciotto festival 2007

Mai come quest’anno Sottodiciotto Filmfestival, alla propria ottava edizione, offre una panoramica a 360 gradi sul cinema giovane di oggi e di ieri, con punti di vista sorprendenti sul “continente inesplorato” più frastagliato ed emozionante che ci sia: l’universo giovanile. Kermesse di rilievo nazionale, ospita in 10 giorni di programmazione dedicati a spettatori di tutte le età, oltre 300 film, anteprime, retrospettive e personali, classici restaurati, proiezioni e programmi speciali, concerti e spettacoli, performance, incontri con ospiti d’eccezione.

Cinque le anteprime imperdibili: il cartoon Bee Movie di Steve Hickner e Simon J. Smith, ultimo colpo da maestro della DreamWorks Animation, da un’idea del comico Jerry Seinfeld, inaugura in anteprima nazionale il Festival; in anteprima nazionale è anche l’atteso ritorno di Gus Van Sant con Paranoid Park, premiato all’ultimo Festival di Cannes. Due gli esordi dietro la macchina da presa, davvero sorprendenti: la commedia Caramel della libanese Nadine Labaki s’introduce furtivamente in un salone di bellezza di Beirut frequentato da cinque donne di età diverse, mentre la cartoonist iraniana Marjane Satrapi adatta per il grande schermo insieme a Vincent Paronnaud la propria autobiografia a fumetti, Persepolis. Il secondo film del serbo Du¨an Milić, Gucha, ambienta infine nei Balcani una versione debordante e sui generis di Romeo e Giulietta, a suon di tromba.

Sottodiciotto e Museo Nazionale del Cinema, in collaborazione con la Cineteca di Bologna programmano una retrospettiva dei film di Arthur Penn. È curata invece con Museo Nazionale del Cinema, in collaborazione con il Centre Culturel Français, la retrospettiva dedicata al regista d’Oltralpe André Téchiné, a Torino per l’occasione. Il Festival ha inoltre in cartellone l’Omaggio a Edgar Reitz che presenterà Heimat-Fragmente, epilogo della saga di Heimat mai distribuito in Italia; la personale delle opere del geniale animatore inglese Barry Purves e i programmi In ricordo di Emanuele Luzzati e In ricordo di Luigi Comencini, grandi Maestri del cinema italiano, entrambi scomparsi quest’anno.

In collaborazione con Unicef, la Targa Città di Torino – Sottodiciotto Filmfestival è assegnata ad Antonio Capuano, a riconoscimento della coerenza e della lucidità con cui affronta fin dal proprio film d’esordio temi di scottante attualità come la condizione minorile in contesti degradati, l’emarginazione, il concetto di periferia. Il Premio del pubblico Sottodiciotto – La Stampa TorinoSette al miglior film italiano con protagonisti giovani e ragazzi verrà assegnato a Mio fratello è figlio unico di Daniele Luchetti.

Uno degli eventi dell’edizione 2007 è sicuramente la proiezione in digitale HD, la prima in Italia, della versione restaurata del capolavoro di Victor Fleming Il mago di Oz, proposto in versione originale con sottotitoli e la recitazione in oversound degli attori del Teatro Stabile di Torino; il Festival propone una vera e propria “visita nel mondo di Oz”, che comprende anche uno spettacolo teatrale e una performance dal vivo. Altro capolavoro restaurato è Putiferio va alla guerra di Roberto Gavioli, recentemente scomparso.

Filo conduttore della manifestazione il tema delle differenze – intese come patrimonio culturale e umano e occasione di scambio e confronto – che percorre e anima ogni sezione del Festival. Esso verrà declinato in modo originale e inaspettato dalle opere prime di produzione europea accolte dalla sezione Lo schermo giovane. Esordi che fanno la differenza: da Almost Adult dell’inglese Yousaf Ali Khan a Grave Decisions del tedesco Markus H. Rosenmüller; dai ritratti al femminile “Made in France” La tête de maman di Carine Tardieu e Dans les cordes di Magaly Richard-Serrano allo svedese Krama mig di Kristina Humle, senza dimenticare l’avventurosa caccia al tesoro nella Praga di Maharal di Pavel Jandourek.

Il programma speciale Hip Hop: la differenza che viene dal basso offre un coinvolgente spaccato tra musica e immagini del genere metropolitano per eccellenza, grazie a film, documentari, performance dal vivo e un incontro condotto da Paolo Ferrari in cui affermati musicisti italiani, i Club Dogo e Rula MC di A.T.P.C., dialogheranno sullo strettissimo rapporto che l’hip hop intrattiene da sempre con le arti visive. A Hiroshima Mon Amour si esibiranno i gruppi di Pagella non solo Rock 2007 e i rapper romani Colle Der Fomento. Irrinunciabile per gli amanti della musica è anche Beatlesmania, doppia proiezione per i quarantacinque anni di Love Me Do!, primo singolo dei Beatles. Altri due i compleanni d’eccezione: gli ottant’anni della coppia comica Stanlio & Ollio festeggiati con il lungometraggio Il compagno B, realizzato settantacinque anni fa, e il sessantesimo anniversario della nascita di Paperon de’ Paperoni, che diventa Scrooge per Il canto di Natale di Topolino.

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La festività più amata da grandi e piccini viene celebrata anche dal programma Un Natale targato Sottodiciotto, che presenta sfiziosi corti di ieri e di oggi. Festa gallica con Asterix rende omaggio agli ottant’anni di Albert Uderzo, papà dei Galli invincibili Asterix e Obelix, con una “fumettospettiva” in quatto film, trailer e anticipazioni di Asterix alle Olimpiadi in uscita nel 2008 e una videointervista inedita al creatore dei famosi personaggi. Torna per il terzo anno il programma SottoSopra18: con Aspettando Disney. Biancaneve e l’ottavo nano anticipa il settantennale del capolavoro disneyano proiettando una delle prime Biancaneve della storia del cinema e i corti di Guido Manuli, ospite del Festival, tra cui L’ottavo nano in prima assoluta.

Sogni animati: nuovi cartoons dalla Russia fa sfilare una selezione di cortometraggi russi d’animazione realizzati negli ultimi anni, ai quali si aggiungono le sorprese riservate da Sottodiciotto in corto. Ma non è ancora finita: il Festival ha in serbo 18 film partecipanti al Concorso Under18 extrascuola, l’appuntamento pomeridiano I nostri figli fanno cinema! e le innumerevoli proposte riservate al mondo scolastico (descritte nell’apposito dépliant), tra cui si segnalano i 165 film in gara per il Concorso nazionale prodotti audiovisivi delle scuole.

Anche quest’anno Sottodiciotto vi invita ai propri appuntamenti, nella convinzione che al di là delle differenze, delle barriere, delle generazioni, delle epoche, il cinema di qualità sia in grado di creare legami inaspettati, scambi e suggestioni, momenti di riflessione e grande divertimento, ma soprattutto gioia di condividere, tutti insieme, la magia del grande schermo.