Semplificazione, open source e imprese

Semplificazione amministrativa, open source e legami più forti con le aziende ICT del territorio. È questa la sfida che vede impegnate Regione Piemonte, Provincia di Torino, Città di Torino e CSI-Piemonte, riunite oggi nel Salone d’Onore del Castello del Valentino (Politecnico – Facoltà di Architettura) per la presentazione della Piattaforma per la Gestione Documentale.
Con la firma del Memorandum of Understanding, infatti, i principali Enti del territorio si impegnano a realizzare entro il 2008 un innovativo prodotto informatico che permetta la gestione, l’archiviazione e la condivisione della documentazione elettronica della PA piemontese (delibere, atti, fatture, etc). Il tutto attraverso l’utilizzo di soluzioni realizzate con tecnologie open source.

Il progetto, che si avvale della competenza del Politecnico di Torino, è in linea con le direttive nazionali (Codice Amministrazione Digitale) ed europee per la semplificazione e la trasparenza della macchina pubblica. Risponde inoltre a precise esigenze, prima fra tutte l’utilizzo del software libero come leva per lo sviluppo delle imprese del territorio. L’obiettivo è quello di contribuire all’apertura di nuovi scenari di mercato per le aziende ICT piemontesi, che verranno coinvolte nella definizione delle caratteristiche della futura piattaforma.

L’iniziativa, inoltre, permetterà al Piemonte di realizzare il primo modello di politica industriale pubblica basata sull’open source, candidandosi come punto di riferimento e di eccellenza a livello nazionale. Il nuovo prodotto sarà a disposizione non soltanto delle amministrazioni che lo avranno realizzato, ma anche di tutti gli Enti interessati (non soltanto piemontesi) e dei privati che avranno bisogno di soluzioni informatiche legate alla gestione documentale.

Firmatari del documento l’Assessore regionale all’Innovazione Andrea Bairati, l’Assessore provinciale al Sistema Informativo Alessandra Speranza, l’Assessore comunale all’Organizzazione Beppe Borgogno e il Direttore del CSI-Piemonte Renzo Rovaris.

La firma del Memorandum of Understanding – dichiara Andrea Bairati – si inserisce in un processo di rilancio industriale dell’ICT, anche attraverso i paradigmi dell’open source. Inoltre, favorisce direttamente la Pubblica Amministrazione la creazione di un nuovo prodotto che sarà condiviso dai tre Enti territoriali. Le opportunità offerte dall’utilizzo dell’open source sono numerose: dalla possibilità di realizzare interventi più flessibili all’eventuale “personalizzazione” dei prodotti a seconda di esigenze diverse. È una leva importante per costruire un effetto rete fra le piccole e medie imprese del territorio. Per fare questo, però, occorre anche lavorare per “formare” una consapevolezza più diffusa delle sue opportunità».

«La Provincia di Torino – afferma Alessandra Speranza – da tempo è impegnata al fianco alle aziende per supportarle nella semplificazione degli adempimenti amministrativi. Abbiamo iniziato con gli uffici del settore agricoltura e con i Centri per l’Impiego. I risultati sono decisamente incoraggianti: dopo la messa in esercizio della modalità telematica, stiamo infatti ricevendo ogni giorno, attraverso Internet, 5/6000 comunicazioni aziendali obbligatorie. Il progetto che oggi presentiamo è in questo solco: ci proponiamo di estendere questo modo di funzionare, predisponendo i nostri uffici a ricevere, in formato digitale, tutta la documentazione che chiediamo di produrre per ottenere una concessione o l’ iscrizione ad uno degli albi gestiti. Inoltre i nostri uffici saranno predisposti a ricevere e trattare la “fattura elettronica”.
In questo modo semplificheremo ancor più l’accesso ai servizi che eroghiamo. Faciliteremo le diverse attività amministrative dei nostri fornitori che potranno così interagire direttamente con l’area contabile del nostro sistema informativo».
 
«Torino e il Piemonte si confermano all’avanguardia sul fronte della ricerca e dello sviluppo di soluzioni informatiche per gli enti pubblici e le imprese. Una posizione di primo piano che, nel campo delle tecnologie avanzate, il nostro territorio occupa ormai da tempo. Un ruolo di leader recitato con la consapevolezza che – sottolinea Beppe Borgogno – gli investimenti in questo settore corrispondono al miglioramento dei servizi resi ai cittadini e alle imprese.  Non farà certo eccezione la “Piattaforma per la Gestione Documentale” – progetto per la cui realizzazione viene firmato oggi l’impegno del Comune di Torino insieme agli altri enti territoriali e al CSI – che porterà sicuramente importanti vantaggi alle amministrazioni pubbliche piemontesi».

«L’iniziativa che presentiamo oggi – aggiunge Renzo Rovaris – è importante non solo per il carattere innovativo del progetto a cui fa riferimento, ma soprattutto perché testimonia una volta di più la capacità delle amministrazioni piemontesi di lavorare insieme, facendo “sistema” fra di loro e con il mondo accademico. Una strategia operativa che gli Enti possono perseguire perché abituati a condividere politiche strategie di investimento (basta pensare ai progetti di e-government o al Programma WI-PIE), ma anche perché possono contare sull’esperienza di una realtà forte come il Politecnico di Torino e di un punto di aggregazione come il CSI-Piemonte, in grado di garantire progettualità e relazioni anche con il sistema privato».