Domenica 5 febbraio a Diano d’Alba (CN) è stato compiuto il primo
passo ufficiale del progetto Include per portare la banda larga (l’internet veloce) nelle
zone attualmente non raggiunte. L`Associazione Anti Digital Divide ha firmato
un’accordo con ANPCI -Associazione dei Piccoli Comuni Italiani
(www.anpci.it), secondo il quale essa presterà la propria consulenza
tecnica gratuita ai Sindaci di comuni associati all’ANPCI per le
questioni riguardanti la banda larga. Anti Digital Divide ha firmato anche una seconda
convenzione con alcuni WISP (Wireless Internet Provider – fornitori di internet senza fili), i quali
garantiranno uno standard minimo comune per le loro offerte e che
potranno essere informati da Anti Digital Divide delle richieste dei
sindaci e degli utenti scoperti.
Ma l’accordo non si ferma qui, questo è solo il primo passo. Per
saperne di più, consultate il minisito:
http://progettoinclude.antidigitaldivide.org/