degli animali
2. la modifica del Codice civile che riconosca gli animali come esseri senzienti
3. il rafforzamento nel Codice penale delle previsioni contro i reati a danno degli animali
4. lo stop alla vivisezione e il sostegno ai metodi sostitutivi di ricerca
5. il contrasto all’abbandono e al randagismo anche attraverso misure per facilitare la vita con gli
animali domestici
6. la disincentivazione degli allevamenti, l’obbligo di stordimento prima della macellazione
7. la promozione di scelte alimentari senza prodotti di origine animale
8. il rafforzamento della protezione degli animali selvatici in natura, le aree protette, lo stop alla caccia
9. il divieto di allevamento di animali per pellicce e di uso di animali per feste e palii
10. la trasformazione di zoo, acquari e delfinari in centri di recupero degli animali sequestrati e
maltrattati, il divieto d’uso degli animali nei circhi e il sostegno agli spettacoli circensi umani
“I nuovi parlamentari e i membri del Governo saranno chiamati a prendere decisioni sulla vita o sulla morte di milioni e milioni di animali, perché gli animali sono coinvolti nella vita di tutti i giorni, con le scelte che ognuno fa in qualunque posizione geografica, professionale, istituzionale, si trovi – dichiara Gianluca Felicetti, presidente Lav – La precedente legislatura ha visto l’ottenimento di alcuni importanti risultati, dal diritto al soccorso stradale per gli animali al riconoscimento del loro diritto di vivere nei condomini, all’istituzione del reato di traffico di cuccioli, in un quadro macchiato però dal rinvio dell’articolo 14 contro la vivisezione nella legge comunitaria, blocco operato da una inetta commissione affari europei del Senato ai presidenti del Consiglio dei Ministri, del Senato della Repubblica e della Camera dei Deputati, chiediamo di impegnarsi concretamente per realizzare quel cambiamento che sempre più cittadini auspicano, per una reale tutela degli
animali e dei loro diritti”.
Queste le piazza dove trovare gli stand Lav per sottoscrivere la petizione:
– Sabato 16 marzo nel pomeriggio dalle 14,00 alle 19,00 a Legnano in Corso Garibaldi
– Domenica 17 marzo tutto il giorno dalle 9,00 alle 19,00 a Saronno in Corso Italia
– Sabato 23 marzo nel pomeriggio dalle 14,30 alle 19,00 a Cantu? in Corso Matteotti-Largo XX Settembre
– Domenica 24 marzo tutto il giorno dalle 10,00 alle 18,00 a Como in via Boldoni