Attualmente l’Unione europea si trova ad avere delle infrastrutture troppo vecchie, che necessitano di interventi, non ha una politica comune e si trova a dover gestire un mercato frammentato.
Ovviamente la crisi con la Russia ha messo in rilievo la dipendenza dell’Europa in questo settore. Noi dobbiamo puntare sulle energie alternative, pulite, che sono anche un’occasione da non sprecare per creare nuovi posti di lavoro: a questo punto l’Europa sostenibile non è più solo uno slogan.