Niente fretta, rondini!

Foto di Ennio Martignago
Il cielo sopra Torino dal Po – Foto di Ennio Martignago

 

 

 

 

Inizio di settimana alquanto povero di sole e con qualche pioggerella ancora nella notte fra lunedì e martedì e nella tarda serata di martedì. Mercoledì assieme ad una certa ventosità, il cielo si aprirà al sole e al freddo notturno che aumenteranno entrambi sia giovedì che venerdì a preludio di un weekend – indovina! – nuovamente piovoso. La settimana santa, da martedì 27 a Pasqua, ci riserverà un tempo moderatamente soleggiato, specie il mercoledì ed una temperatura più stabilmente temperata. Per la vera e propria primavera sembra che non ci rimanga che aspettare l’inizio di aprile.

Nel bene e nel male, niente allarmismi

I prati di Marginea – Dicotomie | Opera di Graziano Rey
I prati di Marginea – Dicotomie | Opera di Graziano Rey

Aggiornamento di mezza settimana per confermare che per domani in città di neve non se ne vedrà.

Pioggia, sì, ma senza particolari eccessi, con un ritorno decisamente più modesto tra sabato e domenica mattina.

Ci rimarranno male giusto quelli che hanno gridato alla primavera senza fondamenti: neanche dopo l’inizio astronomico ne sentiremo l’arrivo. Domani ci sarà il primo assaggio di quell’appiattimento di temperature che riprenderà da venerdì sera: massime sbiadite e in compenso minime tranquille. Poi, da mercoledì assieme al ritorno di un pallido sole con nuvolosità torneremo al clima della settimana scorsa, con temperature comprese tra -2 e 12 gradi.

Per avere un tempo migliore bisogna lasciare passare ancora sia questa che la prossima settimana.

Torneremo a parlarne ancora.

La settimana che verrà

Assaggi di primavera e perfino un martedì caldo e alquanto ventilato.

Domani, lunedì, pian piano arriverà il sole che dal pomeriggio sarà più deciso fino a stabilizzarsi per i due giorni successivi.

Nella seconda parte di settimana instabilità con rovesci deboli nel weekend e più decisi giovedì.

Temperature in aumento, specie nelle minime, ma non ancora stabili.