La guida si compone di schede dettagliate che indicano per ogni itinerario la lunghezza del percorso, lo stato del fondo stradale, il periodo consigliato, l’età adeguata e il grado di difficoltà, indicando anche la presenza di punti ristoro e aree gioco. Molti dei percorsi proposti guidano alla scoperta di Torino, dei suoi lungofiumi, dei suoi parchi (sicuri anche per i ciclisti di primissima esperienza). Pare che gli itinerari siano stati testati con tanto di bimbi al seguito.
Una buona iniziativa, perché insegnare ai bimbi il bello della bici significa avvicinarli fin da subito alla cultura della mobilità sostenibile.