Lo scorso anno a Italia’s Got Talent anche un ragazzo con la sindrome di Tourette

Per capire bene cos’è la sindrome di Tourette vi invitiamo a cliccare sulle righe evidenziate in rosso.

A parte questo, vi invitiamo ad ammirare l’esibizione di Luca Mozzachiodi, sulle note di Firework di Katy Perry!

 

 

 

L’autismo a Italia’s Got Talent grazie ai fratelli Tercon

 

Chi non conosce Damiano e Margherita? Grazie a una sapiente diffusione di video sui social, i due fratelli Tercon sono riusciti in pochi anni, ad entrare nel cuore dei moltissimi frequentatori del web. Vederli in TV nei mesi scorsi, è stata una gradita sorpresa ed uno stratagemma per arrivare a tutti quelli, che non avevano avuto la fortuna di vederli sullo schermo di smartphone e computer. Inoltre i due giovani riminesi hanno contribuito, con eleganza ed ironia, a diffondere la conoscenza dell’autismo nelle sue varie forme!

Consiglio a tutti di seguire su Facebook le loro avventure!

 

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Le mie gambe sono felici! Abbiamo anche un canale YouTube

 

Ebbene si , ho ceduto alla tentazione! A forza di passare tanto tempo da esplorare YouTube, mi è venuto il desiderio di poter pronunciare anche io, la fatidica frase: iscrivetevi al mio canale!

Mi occuperò degli stessi argomenti, che tratto nei miei blog. Come dico in tutti i miei post, cercherò di fare divulgazione sulla disabilità e diffonderò il  materiale che troverò su social, libri, tv, giornali e quant’altro! Datemi una mano a far crescere questa piccola realtà ??‍♀️??‍♀️??‍♀️

Vi prego ?? Iscrivetevi al mio canale ???

Quando ti chiedono una firma

Il video che ho postato prende spunto da una situazione classica, come un banchetto per la raccolta firme di una associazione.

I Minimad sono un duo comico di attori e autori, composto da Claudio Colica (già componente de Le Coliche) e Alessandro Meta

Il loro umorismo, che può ricordare a tratti, Nanni Moretti) è molto caustico è cinico.

In questo video si tocca il tema disabilità in modo inconsueto, ma sicuramente efficace. Non anticipo nulla, vi chiedo solo di seguire l’intero video, fino alla fine.

 

Le cinque cose da non dire ad una persona disabile

Noi ce ne eravamo accorti da tempo, che le produzioni video di Marina fossero meglio di un approfondimento giornalistico. Pare che le grandi emittenti se ne stiano accorgendo, visto che hanno usato un suo lavoro per Sky tg 24. Io che sono una “stalker bonaria” dell’amica scrittrice umorista, oggi vi ripropongo il “video depredato” qui nel mio blog!

https://www.facebook.com/marina.cuollo81/videos/2836139956416832/

 

 

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Disabilandia la voce dell’handipendenza – Marina Cuollo ora è anche alla radio!

Un animo radiofonico  come il mio, non può che esultare. L’ironica e graffiante Marina Cuollo ora porta la sua verve anche in radio.

Sulle frequenze di radio Amore , giorni fa è andata in onda la prima puntata di Disabilandia, la voce dell’handipendenza.

Marina ammette di essere emozionata, ma noi che la conosciamo e la apprezziamo, siamo sicuri che sarà un successo!

Ora non vi resta che ascoltare cliccando qui sopra !  

È Un posto al sole, la prima soap opera Italiana ad inserire un personaggio trans

In questo post di fine settembre vi parlo di nuovo di Un posto al sole, la mia soap opera preferita. Dopo l’estate, ci sono stati vari interessanti cambiamenti.

Qualche settimana fa, il pubblico ha infatti conosciuto un nuovo personaggio. Si tratta di Carla Parisi, il padre di Alex e Mia, che ha scelto di fare la transizione per diventare donna.

Con una scelta ancora più coraggiosa, autori e regista hanno affidato la parte a Vittoria Schisano, attrice trans, che ha recentemente terminato lo stesso percorso. Sulla esperienza di cambiamento di sesso, la giovane attrice ha anche scritto il libro “La Vittoria che nessuno sa” edito da Sperling & kupfer.

La fiction partenopea è diventata così la prima soap italiana in cui è presente un personaggio trans.

Non è la prima volta che gli autori inseriscono tematiche più aderenti alla realtà. Speriamo che l’esempio di Upas venga seguito in molti altri settori dello spettacolo. Invitare l’eclettica Vladimir Luxuria come ospite in qualche  trasmissione, è davvero troppo poco!

 

 

 

 

“Quel sudore sul viso, che rischia di rovinare il mio lavoro” – Soffro di iperidrosi facciale e non sempre truccarmi è semplice

Alice Venturi , ventisei anni, nata a Lucca, da molti anni realizza video tutorial sul trucco ed i migliori prodotti per il make-up. Come youtuber ha scelto il nome di AlicelikeAudrey , facendo un chiaro omaggio all’attrice  Audrey Hepburn, indiscussa icona di stile.

Alice ha raggiunto una certa notorietà sul web con il suo canale, che vanta circa trecentocinquantamila iscritti. Questa fama le ha permesso di essere chiamata in televisione a Pechino Express e nello spazio pomeridiano condotto da Caterina Balivo.

In questi giorni la ragazza ha deciso di parlare pubblicamente di un suo fastidioso problema fisico. Alice ha una patologia, che si chiama iperidrosi facciale 

La ragazza  suda molto, su una parte del corpo molto  delicata come il viso, sulla fronte, sul naso e sulle gote. Truccarsi a volte diventa una vera impresa! Problemi di questo tipo possono portare a spiacevoli conseguenze psicologiche, soprattutto per i più giovani, la youtuber ha deciso di lasciare una sua testimonianza per dare sostegno a tutte le persone, che hanno problemi fisici anche piccoli, ma in grado di rovinare la vita sociale di chi ne soffre. Molti sono anche i rischi di essere presi in giro o di isolarsi dal giro delle proprie frequentazioni.

Avere un viso che facilmente può diventare lucido o bagnato di sudore è un vero handicap anche per chi lavora nel campo della moda e del make-up. I tempi però stanno cambiando . I difetti non si devono più tenere segreti e nascosti, ma possono essere condivisi e trasformati in punti di forza. Grazie AlicelikeAudrey ! 

 

 

 

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Anche una gamba tra gli emoticon di Whatsapp

Cosa avrebbe detto il dottor Frankenstein se avesse potuto vedere i disegnini, disponibili per arricchire le conversazioni su whatsapp?

Orecchie, piedi, denti, braccia, mani e anche una gamba! Pezzi umani facilmente disponibili, anche se solo riprodotti sul video!

Scherzi a parte, le mie gambe disabili si sono alquanto divertite. Una gamba e tutte quelle parti anatomiche andrebbero benissimo per delle conversazioni surreali come quelle che intessiamo nel mio libro Avventure semiserie delle mie gambe.

Insomma introducono un po’ di ironia in conversazioni riguardanti il corpo. Da brava laureata in filosofia, penso anche a dissertazioni cartesiane sul rapporto tra cervello  ? e movimento ?parola ?azione ??. Insomma la gamma di emoticon del sito di messaggistica  sta diventando sempre più interessante! Non vorrei montarmi la testa ?, ma queste figurine sono troppo divertenti!